Continua l’attività congiunta di prevenzione, mirata anche a controlli stradali, effettuata sulle principali arterie viarie della montagna, durante i week end. Numerosi sono stati i controlli effettuati sabato e domenica, da pattuglie della Compagnia Carabinieri di Castelnovo ne' Monti, congiuntamente con la Polizia municipale Matildica Val Tassobbio, sulla SPR 513, nei tratti compresi tra i Comuni di Canossa e Vetto e sulla SS 63 nel tratto in Comune di Casina.
Eccesso di velocità, sorpassi, revisioni non effettuate da anni, sono ancora tra le sanzioni che puntualmente vengono rilevate, durante questi controlli eseguiti sugli autoveicoli in transito. Nello specifico diverse sanzioni sono state comminate anche per velocità pericolosa, modifiche costruttive apportate ad alcuni motocicli e arrivando addirittura alla denuncia all’Autorità Giudiziaria per un motociclista che guidava il mezzo senza aver mai conseguito la patente.
Si è poi effettuato il sequestro di un motociclo, poiché sprovvisto anche della doverosa ed obbligatoria copertura assicurativa, non attiva da un paio di anni. Prosegue quindi l’attività di prevenzione e controllo dei veicoli sulle nostre strade, al fine di prevenire comportamenti illeciti, che possono poi produrre effetti spiacevoli, per chi vuole solo e tranquillamente transitare e/o visitare il nostro Appennino.
Particolare da segnalare, durante il servizio, un folto gruppo di motociclisti, per la precisione 14, che sono stati fermati tutti assieme e controllati uno ad uno, che non ha portato alla rilevazione di nessuna sanzione. Anzi il personale impegnato e gli interlocutori, hanno interagito per una quindicina di minuti, in una sorta di domanda risposta, su questioni inerenti la circolazione e le modifiche che i più, diciamo così, “appassionati”, effettuano o vorrebbero effettuare alle proprie motociclette, momento costruttivo e di reciproco scambio di idee, anche sulla normativa del Codice della Strada, attualmente in vigore, un momento certamente singolare e positivo per entrambe.
