La terza Olimpiade del Tricolore che nei giorni scorsi ha animato città e provincia è stata anche un'occasione per prendere contatto con il nostro sistema agricolo-alimentare. Ai cinquemila giovani atleti, loro accompagnatori e familiari, oltre agli appuntamenti agonistici, è stata infatti offerta la possibilità di visite a monumenti e luoghi storici della nostra terra, ma anche di percorrere itinerari golosi nella nostra gastronomia, visite che hanno registrato notevole successo.
Tra i materiali che i partecipanti all'Olimpiade in terra reggiana si sono portati a casa da Reggio c'è anche il nuovissimo "Atlante dell'agricoltura", una pubblicazione che ha visto la luce per l'occasione, a cura della Provincia (assessorati all'agricoltura ed al turismo), con il contributo della sezione reggiana del Consorzio per il Parmigiano Reggiano.
E' uno strumento promozionale agile, ma molto ben curato, che descrive l'agricoltura tipica, biologica, turistica e didattica della Provincia di Reggio Emilia: "Un viaggio che diviene un incontro con la bellezza e la bontà", come afferma nella presentazione l'assessore provinciale all'agricoltura Roberta Rivi.
La prima parte della pubblicazione sintetizza in 8 tavole gli itinerari nell'intera provincia (1. Le terre dei Gonzaga - 2. La pianura e il grande fiume - 3. Le signorie ospitali - 4. Dalla città del Tricolore alla val d'Enza - 5. Terra di scienziati e di poeti - 6. Nelle terre di Matilde di Canossa - 7. La capitale della montagna - 8. Sui monti del parco nazionale), elencando le aziende presenti sul territorio.
La seconda parte descrive brevemente (in italiano ed in inglese) le varie specializzazioni presenti (prodotti tipici, biologici, vendita diretta) e l'enogastronomia del nostro territorio, le strade dei vini, i musei della tradizione contadina, le feste tradizionali.
Infine sono elencate tutte le aziende presenti nell'Atlante (263) con indirizzi e numeri telefonici.
Ampio è il corredo fotografico dell'opera, che è in distribuzione presso gli uffici d'informazione e assistenza turistica sul territorio provinciale o presso l'assessorato provinciale all'Agricoltura (via Gualerzi 38-40, Mancasale).