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Lettera a un papà speciale

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La famiglia di Ottavio Albertini

Caro papà, avremmo voluto che tu avessi sentito ciò che di te è stato detto.

“Ottavio, un’istituzione! Lui per me era un amico, nonostante la differenza di età; venivo da lui ogni volta che avevo bisogno di un consiglio o di un parere”.

“Di chiacchiere ne abbiamo fatte tante: con lui si parlava volentieri, si teneva aggiornato su tutto e sapeva quello che diceva”.

“Ottavio, una leggenda, la storia!  Era un maestro nel lavoro, inoltre aveva grandi capacità e abilità nel risolvere ogni tipo di problema si presentasse con i clienti, sempre con discrezione, pacatezza e grande umanità”.

“Interveniva per sistemare problemi  con intelligenza e delicatezza, senza sminuire o offendere il lavoro degli altri”.

“Ottavio, un grande lavoratore, un grande artigiano!”

“Lui per me era un amico. Parlavamo tanto, mi dava consigli”.

“Era un grande uomo, intelligente, corretto, educato, stimato da tutti”.

“Parlava di tutto con tutti, con discrezione, saggezza, equilibrio. È stata una persona che ha contribuito all’identità del nostro territorio”.

“Era molto intelligente, mi ha insegnato molto, è sempre nel mio cuore. Gli volevo  dire “Grazie”, ma non ho fatto in tempo. Voglio mettere il suo ricordino accanto a quello di mio padre”.

“Ottavio era amato e benvoluto da tutti, tutti in paese sentiamo la sua mancanza e il grande vuoto che ha lasciato”.

“Lui, un altro pianeta!”

“Mi dispiace veramente per la perdita di Ottavio, perché avevamo molte cose che ci accomunavano”.

“Resta il vuoto di un signor papà, così io l’ho sempre visto, un gran signore, amabile nei modi e nello stile. Credo che le testimonianze che arrivano siano sempre proporzionate a ciò che è stato; se ne arrivano tante è perché il papà è stato “tanto”. Fa parte di quelle figure di altri tempi, piene di ricchezza che una comunità deve tenere come esempio prezioso e da cui trarre ispirazione”.

“Dio lo benedica, anzi è meglio dire che Dio lo ha benedetto: con l’intelligenza, la tenacia,  la volontà e l’amore con cui ha fatto  tutte le cose, dalla cura della sua famiglia al lavoro, alla parrocchia, al paese. Lui merita tutto l’amore dei suoi cari”.

“Alla cerimonia del suo funerale ho visto una grande partecipazione e ho sentito il calore e l’affetto delle persone”.

“Ora il vostro adorato papà è in paradiso, non soffre più, non è più in ansia, non tribola più. Ma i suoi progetti rimangono:  siete voi , con le vostre vite preziose e i tanti doni  che vi ha lasciato”.

Grazie papà per averci rese così orgogliose di essere tue figlie, attraverso queste e molte altre parole sentite o lette e attraverso le lacrime di persone,  giovani e meno giovani, accanto alla tua bara, sinceramente addolorate per averti perso. Per noi sei stato un padre esemplare, ci hai inculcato il senso del dovere, insegnandoci a non arrendersi mai;  sei stato il nostro sostegno in tutto,  perché ci aiutavi a risolvere ogni problema (sapevi fare tutto!) e ci consigliavi sempre nelle scelte della vita. Ti abbiamo sempre ammirato per la tua voglia di progettare e di imparare cose nuove, mettendoti  ancora in gioco alla tua età! Ci amavi con delicatezza, lasciandoci i nostri spazi, senza essere troppo invadente, ma sempre presente, ogni volta che ne avevamo bisogno. Insieme alla mamma sei stato l’esempio dell’amore in tutte le sue espressioni!

Grazie per tutto ciò che ci hai donato!

Tue per sempre!

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