Sono cinque i giovani nuovi Carabinieri assegnati al gruppo comandato dal tenente colonnello Giuseppe Piacentini, per rafforzare il presidio di vigilanza e supporto del Parco Nazionale dell’Appennino.
L’Arma dei Carabinieri, succeduta al Corpo Forestale dello Stato di cui ha assorbito funzioni e personale, sta investendo risorse mezzi e personale nella missione di tutela dell’ambiente.
È della settimana scorsa un prestigioso convegno internazionale sul tema della biodiversità come "motore" dell'ambiente tenutosi a Roma.
Al ritorno il Colonello Piacentini ha tenuto - nella sede del Parco - un incontro con tutti gli effettivi del reparto (14 con gli ultimi arrivi) cui ha partecipato anche il presidente Fausto Giovanelli.
Sono stati approfonditi i temi del convegno internazionale e la missione del Parco sul territorio, ma soprattutto è stato un benvenuto ai cinque giovani Carabinieri che iniziano il loro servizio nei presidi di Ligonchio, Corniglio e Cervarezza.
Il Reparto Carabinieri Parco, coi nuovi arrivi, potrà più efficacemente svolgere i sui compiti specialmente sul versante emiliano, ove
l’organico era ridotto.
Il Presidente del Parco e il Colonello Piacentini hanno espresso la reciproca soddisfazione per il rafforzamento.
