Riceviamo e pubblichiamo
Nei giorni scorsi, alcuni amici dell’associazione Mangia Trekking, come di consuetudine, cogliendo anche l’occasione di una bella giornata da “fine estate”, sono saliti sull’ Appennino Tosco Emiliano, nello specifico sull’Alpe di Succiso.
Motivo della tradizionale attività di alpinismo lento: sottolineare le molteplici caratteristiche del cambio stagione ed evidenziarle con le tante fotografie scattate da ognuno. E tutto ciò profittando della straordinaria varianza di colori della natura, provocata dall’arrivo della stagione autunnale.
Così, in territorio di Miscoso nel Comune di Ventasso, si è svolta un’altra bella ed interessante attività sui sentieri, dove i partecipanti, salendo sulla montagna, dal lato del Passo di Pietra Tagliata, hanno anche potuto verificare e mettere in pratica quanto da loro appreso durante i periodici incontri formativi organizzati dalla stessa associazione.
Raggiunta la vetta i partecipanti hanno potuto ritemprarsi e ristorarsi adeguatamente consumando e condividendo qualche prodotto tipico del territorio portato lassù anche per festeggiare l’impresa di qualcuno di loro, come ad esempio il Dottor Baldazzi che, a suo dire, mai nella sua vita avrebbe pensato di salire un giorno,sull’Alpe di Succiso.
Nel primo pomeriggio, proseguendo sull’Alta Via, gli amici del Mangia Trekking, tra loro diversi esperti del territorio, accompagnati da un piacevole sole, sono discesi verso le sorgenti del fiume Secchia, dove prima si sono soffermati ad osservare e “raccontare” lo spettacolare anfiteatro naturale di origine glaciale che caratterizza il luogo, poi sono andati ad osservare un altro interessante fenomeno naturale, le acque correnti che nel tempo hanno scavato una enorme roccia creando una grande vasca.
Così, come sempre, quando l’estate se ne è andata, quando il fumo torna ad uscire dai camini, gli appassionati dell’alpinismo lento, si ritrovano su una vetta appenninica, e mentre colgono l’occasione per suggerire la giusta attenzione all’equipaggiamento, alle condizioni meteo ed alle fondamentali norme di sicurezza per continuare a frequentare la montagna, invitano tutte le persone che amano vivere e conoscere gli ambienti naturali, a salire in Appennino, per respirare la sua atmosfera, fra valori semplici e genuini, fra i tanti colori dei suoi paesaggi, i prodotti del sottobosco, ed una quiete che aiuta il pensiero ed arricchisce la mente.
Associazione Mangia Trekking
