Da alcune settimane il cimitero della frazione San Donnino di Carpineti era tenuto d’occhio dai Carabinieri della stazione di Carpineti che stavano vagliando alcune segnalazioni circa movimenti sospetti che in tarda serata si verificavano nei pressi. Movimenti, come poi accertato dai Carabinieri di Carpineti, che non erano da ricondurre, come si poteva ipotizzare, a qualche affranto congiunto che in ora tarda si recava nel cimitero per rendere omaggio al parente defunto, ma ad un giovane cavriaghese che nei loculi aveva ricavato il deposito della cocaina che deteneva ai fini di spaccio. Questa in sintesi la premessa dei fatti che ha visto i Carabinieri della Stazione di Carpineti denunciare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia un 38enne di Cavriago chiamato a rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina.
A lui i Carabinieri di Carpineti hanno sequestrato due grammi di cocaina suddivisi in due dosi che lo stesso giovane aveva, in maniera singolare, occultato all’interno del cimitero posizionandole sotto il marmo di un loculo di una persona defunta. L’epilogo della vicenda poco dopo le 18,30 del 14 maggio quando una pattuglia, nell’ambito dell’attività di riscontro investigativo delle segnalazioni avute, transitando nei pressi del cimitero notava un fuoristrada parcheggiato con un giovane alla guida. Nello stesso frangente i militari notavano che un altro giovane, identificato per il sunnominato 38enne, provenendo da una tomba del cimitero, si dirigeva verso i carabinieri ai quali lo stesso giustificava la sua presenza nel cimitero sostenendo di essersi lavato le mani dopo impellenti esigenze fisiologiche che aveva appena soddisfatto.
Peccato per lui che le mani fossero asciutte, circostanza questa che, unitamente alle segnalazioni in possesso dei militari, hanno indotto i Carabinieri ad approfondire gli accertamenti con le ispezioni personali dei due giovani e della vettura in loro uso che si concludevano con esito negativo. Per nulla convinti, anche alla luce di un certo nervosismo che trapelava dal volto del 38enne di Cavriago, i militari ispezionavano il loculo, da cui il giovane era stato notato provenire, rinvenendo occultato sotto il marmo posto alla base del loculo a parete due involucri risultanti contenere due dosi di cocaina per complessivi due grammi.
E mentre i due giovani venivano condotti in caserma i Carabinieri alla luce di quanto rinvenuto, supportati da altri militari giunti in rinforzo dalla Compagnia di Castelnovo Monti, “perquisivano” per oltre due ore il cimitero ispezionando loculo per loculo senza rinvenire ulteriore stupefacente. E mentre la posizione del conducente e’ ancora all’esatto vaglio dei militari il 38enne di Cavriago veniva denunciato per detenzione di droga ai fini di spaccio.