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Castelnovo / “Rendiconto 2009: pollice verso”. La risposta del Comune

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Riceviamo e pubblichiamo.

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E' stato approvato a Castelnovo ne' Monti, nel Consiglio comunale del 28 aprile u.s., coi soli voti della maggioranza. L'esame del rendiconto consuntivo è un passaggio importante nella vita amministrativa del Comune perchè i risultati conseguiti sono definitivi e si può controllare se chi ha amministrato ha fatto bene o male. I dati consolidati ci permettono di leggere la situazione economica nella quale ci troviamo, la tendenza della spesa e degli introiti con la conseguente corretta destinazione delle risorse. Il giudizio che abbiamo espresso in Consiglio e che ribadiamo è fortemente negativo e lo motiviamo analizzando e portando a conoscenza dei cittadini il contenuto della relazione del revisore unico sui punti più significativi e palesemente verificabili:

Parliamo di:
ENTRATE TRIBUTARIE: 2.584.014,00 (- 2,42%, - 63.983,00)
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE: 3.527.057,00 (+ 4,38%, + 154.454,00)
CONTR.E TRASFERIMENTI DA STATO E REGIONE: 4.801.616,00 (+ 9,14%, + 402.145,00)
COSAP: 128.305,94 (+ 10,48%, + 12.170,00)

E' di tutta evidenza che dall'esame di questo primo gruppo di dati emerge il fatto che l'Amministrazione è decisamente caratterizzata da una forte capacità di riscossione dei tributi, assistita da puntuali trasferimenti da Stato e Regione al punto che le entrate del 2009 sono ben superiori a quelle del 2008. Il GETTITO ICI si è già stabilizzato dal 2008 e i trasferimenti dallo Stato arrivano in misura adeguata per cui non si può continuare ad attribuire ad altri la carenza di risorse economiche che invece ci sono e vanno semplicemente impiegate meglio lavorando sull'efficienza e sul controllo dei costi.
Scorriamo quindi il conto economico ed in perfetta sintonia col revisore unico evidenziamo il consistente e repentino aumento di costi (+ 334.000,00 rispetto al 2008) per “assistenza scolastica, trasporto, refezione ed altri servizi..” e ancora (+ 377.000,00 rispetto al 2008) per “servizi sociali di prevenzione e riabilitazione e altro..”. A questo proposito ci riserviamo ovviamente di approfondire l'esame degli aggregati di spesa per capire esattamente dove sono stati spesi questi 711.000,00 in più rispetto al 2008!!!!

E' evidente che il risultato economico complessivo risente di tutto ciò e si attesta su una perdita di euro -765.208,85 contro un risultato del 2008 pari a -223.789,96 con un grave peggioramento di euro 541.419,00. Ma le sorprese non sono finite poiché questo netto peggioramento è anche direttamente influenzato dalla voce partecipazioni finanziarie e qui la notizia è importante: ENIA spa, di cui come Amministrazione comunale siamo azionisti, ha provveduto nel corso del 2009 a svalutare partecipazioni proprie in portafoglio diminuendo così il proprio capitale netto. In misura proporzionale, cioè per 697.963,33 euro, è stata svalutata la nostra quota iscritta a bilancio originando così una diminuzione che pesa come un macigno sui conti del consolidato 2009. In effetti questa significativa partecipazione finanziaria ci proietta decisamente in uno scenario di mercato globale col rischio, appunto, di essere esposti in misura considerevole a scelte economiche e finanziarie che discendono da logiche di mercato e di profitto che non rappresentano certo la vocazione di una Amministrazione locale.
Altra considerazione, anche se non ultima, è relativa alla destinazione dei proventi dagli oneri di urbanizzazione. L'art 187 del Tuel prevede che l'amministrazione possa destinare, sempre in deroga, fino al 75% della somma accertata nel 2009 a coprire la parte corrente delle spese e il rimanenente alla parte investimenti: poniamo quindi a confronto i dati del 2008 e quelli del 2009 in conformità allo schema sottoscritto dal revisore unico:

proventi da oneri di urbanizzazione:
2009: 525.714,82
2008: 833.543,60

destinati alla parte corrente:
2009: 427.500,00
2008: 403.200,00

destinati alla perte investimenti:
2009: 98.214,82
2008: 430.343,60.

La lettura di questo schema mette in luce una forte diminuzione dei proventi in entrata a testimonianza di una grave crisi economica, alla quale non si è data adeguata risposta, ma l'altro elemento è che per il 2009 è stata destinata alla parte corrente una quota di oneri pari al 81,31%, ben superiore a quel 75% previsto dal Tuel.

Di fronte alla precisa contestazione della lista "Persone e montagna" che, in Consiglio quindi agli atti, chiedeva di modificare questa scelta grossolanamente errata al fine di non far emergere che tutto il rendiconto potesse essere considerato poco veritiero ed in violazione dei principi generali di contabilità pubblica e delle disposizioni di legge, il sindaco Marconi prendeva l'impegno di modificare tale errore. Aspettiamo fiduciosi poiché sarebbe disdicevole una nota alla Corte dei Conti.

Concludiamo dicendo che i dati e le cifre qui riportati sono stati desunti dagli atti ufficiali dell'Amministrazione ed in osservanza al principio della trasparenza sono a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. Ribadiamo il nostro giudizio negativo sul rendiconto 2009 e continueremo nel lavoro di analisi dei dati di bilancio per perfezionare i meccanismi di comprensione dei vari aspetti gestionali con l'obiettivo, come sempre, di poter fornire un contributo critico ma costruttivo alla vita della nostra comunità.

(Federico Tamburini e Mario Attolini, lista Persone e montagna)

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LA RISPOSTA DEL SINDACO

In merito alle osservazioni dei Consiglieri di minoranza Federico Tamburini e Mario Attolini relative al bilancio consuntivo del 2009, approvato nell’ultima seduta del Consiglio comunale, risponde il Sindaco Gianluca Marconi: “Come già fatto durante la seduta del Consiglio, rispondiamo volentieri, con trasparenza ed in modo costruttivo ai Consiglieri Tamburini ed Attolini di Persone e Montagna. Andando con ordine sui temi sollevati, per quanto riguarda le entrate tributarie negli ultimi 3 anni non è stata ritoccata alcuna tassazione locale, e l’addizionale Irpef è ferma dal 2000. L’aumento delle entrate extra tributarie è dovuto a crediti pregressi verso lo Stato, in particolare relativi all’Ici dei fabbricati di tipo D. Vorrei sottolineare peraltro che lo Stato non ha ancora liquidato al 100% le competenze per il mancato gettito dell’Ici sulla prima casa, e l’assegnazione è comunque ferma al 2008, per cui tutte le forme di agevolazione che il Comune attua oggi sulle politiche abitative sono in carico al nostro bilancio. Per quanto riguarda i trasferimenti da Stato e Regione, essi riguardano i finanziamenti ottenuti su progetti ed investimenti, per cui testimoniano una capacità progettuale dell’Amministrazione, e peraltro sono stati ottenuti per la stragrande maggioranza dalla sola Regione.
L’aumento dei costi per l’assistenza scolastica, trasporto, refezione ed altri servizi pari a 334 mila euro è semplicemente il transito sul bilancio di fondi che dal 2009 vengono trasferiti dal Comune all’Istituto musicale Merulo, divenuto Istituzione autonoma. I 377 mila euro di aumento sulla voce “servizi sociali di prevenzione, riabilitazione ed altro” sono ancora un trasferimento che il Comune effettua verso il Distretto. Due voci quindi che non rappresentano un reale aumento di costi ma solo una voce di transito sul nostro bilancio, con maggiori uscite equivalenti ad altrettante maggiori entrate.
Sul tema di Enìa come risaputo la multiutility ha provveduto nel 2009 alla svalutazione di una propria partecipata in vista della fusione con Iride, ma voglio sottolineare che nel 2010 il Comune ha incassato 156 mila euro di dividendo sulla propria quota azionaria, e pur nell’attuale scenario economico finanziario in cui le certezze sono poche, la nuova società Iren rappresenta la seconda multiutility italiana con un fatturato superiore ai 3,5 miliardi di euro. Peraltro il Consiglio comunale ha anche approvato di recente una variazione allo Statuto che impone che il 51% della società resti in mano al pubblico, garanzia di controllo per questa grande realtà di cui il Comune di Reggio e gli altri Comuni della Provincia detengono l’11,8% delle azioni.
Infine, per quanto riguarda la voce sugli oneri di urbanizzazione, si precisa che la stessa è disaggregata in due capitoli: il primo con i proventi derivanti dalle concessioni edilizie, ed assoggettato al vincolo citato da Tamburini ed Attolini con il 75% massimo che è possibile utilizzare sulla spesa corrente ed il restante 25% sugli investimenti, mentre il secondo capitolo riguarda la monetizzazione degli standard di urbanizzazione e non è assoggettato a tali vincoli. I proventi per le concessioni edilizie ammontano a 366.657,88 euro, di cui 98.214,82 destinati ad investimenti, pari al 26,8%, e 268.443,06 euro destinati alla parte corrente, pari al 73,2%, con pieno rispetto del limite previsto per legge. Queste sono le risposte alle osservazioni del gruppo "Persone e Montagna", già date in Consiglio e facilmente consultabili, presso l’ufficio ragioneria del Comune, dai cittadini interessati”.

5 COMMENTS


  1. Non voglio entrare nel merito dei numeri in quanto parlano da soli. Credo però che sia molto facile da parte del sindaco dire “Come già fatto durante la sede del Consiglio”; è facile perchè i cittadini sono obbligati a fidarsi. Credo che un comune che vuole essere trasparente dovrebbe quanto meno mettere a disposizione on-line i verbali dei consigli comunali (non mi si venga a dire che on line ci sono i video dei consigli perchè l’ultimo risale a dicembre 2009; e non mi si venga a dire che i cittadini se vogliono leggere i verbali devono recarsi in Comune). Inoltre sempre relativamente alla trasparenza trovo abbastanza ridicolo che il Comune abbia divulgato la notizia dell’incontro della cittadinanza con un solo giorno di anticipo; non solo, trovo ridicolo che tale comunicazione sia avvenuta solo mediante @CRedacon#C e che tale comunicazione non sia stata pubblicata mediante il sito internet istituzionale del comune stesso.

    (Alessandro Torri Giorgi)


  2. Penso che i numeri parlino da soli per tutti, sia per “Persone e montagna” che per l’Amministrazione. Le spiegazioni pacate e costruttive date alle osservazioni del capogruppo Tamburini al consuntivo 2009 in Consiglio comunale sono le stesse riportate su @CRedacon#C. I verbali dei consigli comunali possono essere consultati, come tutti gli atti pubblici dell’Amministrazione, in comune presso l’albo pretorio e stiamo già organizzandoci “tecnologicamente” per metterli anche sull’albo pretorio on line. L’incontro dell’11 maggio scorso (se il riferimento è a quell’evento) al Centro sociale “Insieme” era stato richiesto dal Centro stesso nel mese di aprile e la comunicazione in merito è stata fatta da loro stessi.
    Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli amici del centro “Insieme” per la bella serata e per tutta la preziosa attività socio-ricreativa che svolgono per la nostra comunità.
    Congratulazioni ed auguri al nuovo Consiglio del circolo e al nuovo presidente eletto, Nello Wassili Orlandi.

    (Gian Luca Marconi)


  3. Gentile sindaco, la mia voleva e vuole essere una critica costruttiva. Se l’amministrazione pubblica decide di fare un incontro con la cittadinanza, tale incontro dovrebbe essere ben pubblicizzato. Nel nostro comune risiedono circa 10.000 abitanti; quante persone erano presenti al circolo? Forse se tale iniziativa fosse stata promossa dall’amministrazione (magari) mediante affissioni nel paese la partecipazione sarebbe stata sicuramente più alta. Così facendo invece passa il messaggio che è stato fatto un incontro di puro e mero marketing amministrativo.
    Spero che l’organizzazione tecnologica dell’albo pretorio on-line arrivi quanto prima e con bassi costi di realizzazione (visto che trattassi di lavori tecnologici che dovrebbero richiedere poche ore di lavoro e manutenzione), visto che se tutti i cittadini venissero in comune per visualizzare i verbali presso l’albo pretorio si dovrebbe procedere con prenotazione, cosa invece che su internet risulterebbe molto semplice e veloce.
    Cordialmente.

    (Alessandro Torri Giorgi)


  4. Buongiorno, mi presento, sono Francesco Biggi, un cittadino di Castelnovo ne’ Monti. Leggendo mi è saltata all’occhio una voce: “servizi sociali di prevenzione e di riabilitazione”. Posso gentilmente sapere a cosa si riferiscono?

    (Francesco Biggi)