Un raduno diverso, quello di quest’anno, per il Tartaruga Truck Team. Nato nove anni fa per ricordare un amico e collega scomparso, da anni appuntamento atteso e frequentato, tanto da diventare un punto di ritrovo e riferimento per appassionati e non dell'intero Nord Italia. Soprattutto per i giovani. Un momento di festa e di “baracca”, ma anche un luogo dove ribadire l’importanza della sicurezza stradale, dove fare prevenzione sull’uso e l’abuso dell’alcol e delle sostanze; uno tra i primi raduni a proporre l’alcol-test volontario all’uscita della festa, la navetta per riportare a casa chi beve troppo e il punto informativo su norme e leggi per la tutela di chi vive sulla strada, ma anche di chi la strada la usa.
Quest’anno però gli organizzatori hanno deciso di proporre un raduno diverso. La crisi economica che ha colpito il loro settore in maniera drammatica, le aziende in difficoltà, l’impossibilità anche morale di chiedere sponsorizzazioni in momenti come l'attuale hanno portato i tre storici organizzatori - Antichi, Ferrari e Ovi - a ripensare l’organizzazione del raduno. Ed è nata l’idea di ritrovarsi un solo giorno, sabato 15 maggio, partendo con i camion da Tressano di Castellarano, passando per Castelnovo ne’ Monti, per arrivare a Cerreto Laghi, dove cenare insieme. Una sfilata di bisonti, camion, e… lungo le vie dell’Appennino reggiano. Un modo per scoprire gli scorci e le bellezze di un ambiente ancora incontaminato. Ma anche per ritrovarsi e fare festa, nello spirito e nel rispetto della sicurezza che da sempre contraddistingue il TTT.
La sfilata ha però delle regole, che è bene consultare sul sito www.tartarugatruckteam.it.
