Nella giornata di ieri le Olimpiadi del Tricolore, in corso nella nostra provincia, hanno vissuto la loro giornata “montanara”, con le gare in programma nel moderno impianto del Centro Coni “Fornaciari” di Castelnovo Monti. Più di 300 gli atleti coinvolti nelle gare delle diverse discipline: ben 45 di loro erano atleti disabili che hanno ricevuto un grandissimo sostegno dal folto pubblico intervenuto, per la stragrande maggioranza composto da giovanissimi, come del resto gli atleti in pista, tutti under 17. Le gare hanno preso il via alle 19, e si sono protratte fino a tarda serata. Molte infatti le discipline in programma, ognuna delle quali ha visto sfidarsi le diverse categorie di età: salto con l’asta, salto in lungo, lancio del giavellotto, 200 e 800 metri piani, staffette 4 x 100 e 4 x 400, getto del peso. Il saluto dell’Amministrazione comunale di Castelnovo Monti è stato portato dall’Assessore allo Sport e Promozione del territorio Paolo Ruffini: “Un benvenuto agli atleti –ha detto- ai tecnici, agli accompagnatori, che partecipano alla competizione, occasione di confronto tecnico e grande momento di festa e confronto tra giovani e culture di diverse nazioni. Le nostre strutture sportive sono a vostra disposizione per garantirvi un sereno soggiorno nel nostro Appennino. Un sentito ringraziamento agli organizzatori per questo appuntamento che esprime la gioia, l’amicizia e la solidarietà che da sempre sono componenti fondamentali dello sport giovanile. Un augurio affinchè la competizione possa essere occasione di aggregazione e crescita culturale, possa esprimere un messaggio di pace, per una maggiore convivenza tra i popoli”. Quella in corso in questo 2005, anno internazionale dello sport e della educazione fisica, è la terza edizione delle Olimpiadi del Tricolore, meeting internazionale di atletica leggera. Gli enti promotori sono il Coni di Reggio Emilia, la Regione Emilia Romagna, la Provincia ed il Comune di Reggio, la Camera di Commercio di Reggio e la Federazione Italiana di Atletica Leggera. Per la tappa castelnovese tra gli organizzatori anche la Comunità montana, il Comune di Castelnovo e la società Atletica Castelnovo Monti, che ha fatto le veci di “padrona di casa” coordinando l’evento. A collaborare per la piena riuscita sono state anche diverse realtà di volontariato locale: Archeomontagna, Associazione nazionale Alpini, Gruppo amici ospedali missionari, Pubblica assistenza Near, Iat informazione turistica, Airone, Arcieri Bismantova, Associazione sportiva dilettantistica castelnovese, Circolo Tennis Bismantova, Club Alpino Italiano, Emozioni di corda, L.G. Basket, Sci Club Bismantova ed Università del Pedale. Sull’importanza della presenza in montagna di una manifestazione così importante conclude Ruffini: “E’ davvero una gioia poter accogliere al meglio tutti questi ragazzi, in particolare ci sembra di grande importanza la presenza, nella stessa manifestazione, di ragazzi normodotati e di tanti disabili, la cui partecipazione e dedizione alle discipline sportive ha una rilevanza di alto valore sociale ed educativo per tutti".