I colori dell’arcobaleno. Così Monica Morini, attrice del "Teatro dell’Orsa" di Reggio Emilia, ha definito dal palco i quasi trecento ragazzi e bambini presenti l'altra mattina mattina al Teatro Bismantova di Castelnovo ne' Monti allo spettacolo “Le voci dei diritti”, che concludeva il progetto "Amico libro" 2010.
Una platea davvero colorata composta da bambini dalle classi quarte e quinte del circolo e alcune prime classi delle medie. Dopo un breve saluto di Paolo Ielli, responsabile della biblioteca castelnovese e di Mirca Gabrini, assessore alla scuola, si è alzato il sipario. Sul palco una splendida Monica Morini, accompagnata dal flauto di Gaetano Nenna, ha raccontato attraverso i libri e le parole alcuni dei diritti fondamentali dei bambini. E si è rivolta direttamente a loro, narrando storie che parlano di bambini senza nome e del diritto di tutti di avere un nome, di avere il necessario per vivere, di non subire violenze, di non essere sottoposti a tortura e punizioni crudeli, di non essere arruolati in caso di guerra e, se vittime di guerra e di torture, di essere aiutati a recuperare la salute, di non essere costretti a fare lavori pesanti, di non essere sfruttati.
Con il libro "Storia di Iqbal" di Francesco d’Adamo in mano, Monica ha iniziato a spiegare quanto questo diritto sia importante e come in molte parti del mondo non sia rispettato. E l’ha fatto raccontando di Iqbal. Iqbal era un bambino operaio pakistano (già a quattro anni aveva iniziato a lavorare in condizione di schiavitù per un produttore di tappeti), divenuto poi simbolo della lotta mondiale contro lo sfruttamento infantile; a soli tredici anni nel 1995 aveva pagato con la vita il desiderio di giustizia, di libertà, di dignità, “il sogno di veder volare gli aquiloni”. Le sue battaglie hanno liberato migliaia di bambini. La platea era in completo silenzio. Si percepivano l’emozione e la partecipazione e l’incredulità. La storia stavolta non ha un lieto fine. Ma gli aquiloni e il ricordo di questo bambino, le sue battaglie, i suoi sogni, voleranno per sempre.
Un complimento va fatto ai bambini e ai ragazzi che hanno seguito tutto lo spettacolo durato circa un’ora e venti con attenzione e interesse. Questo progetto giunto al secondo anno e speriamo possa continuare, è stato seguito e coordinato molto bene da Laura Campari, ha visto la collaborazione di diverse scuole, della biblioteca di Castelnovo ne’ Monti, della Comunità Montana e di Coop distretto di Castelnovo ne’ Monti che ha contribuito economicamente alla realizzazione dello spettacolo. Presente in sala il Direttore Sergio Tamagnini che ha apprezzato e si è detto soddisfatto.
