Il Parco nazionale e la riserva della biosfera Unesco dell'Appennino tosco-emiliano organizzano martedì 10 ottobre, alle ore 15,30, a Corneto di Toano, presso il Centro studi “I Ceccati”, un incontro rivolto al tessuto imprenditoriale dell'Appennino, in particolare del versante emiliano, con l'obiettivo di favorirne un coinvolgimento attivo nella "vita" della riserva di cui sopra.
Essere riserva riconosciuta dall'Unesco può attivare nuove possibilità per le imprese, che sono la parte attiva dell'economia, e non solo, di questo territorio.
Lo sviluppo sostenibile è una delle funzioni principali delle riserve, quindi il coinvolgimento delle imprese nella definizione di strategie e progetti è fondamentale.
L'incontro intende quindi avviare un confronto ed un dialogo, a partire dai progetti in corso, tra cui:
la definizione delle modalità/linee guida per la strategia di identificazione/brand della riserva MaB individuata in: "Ho cura dell'Appennino". Questo permetterà di riconoscere ed evidenziare il valore sociale di operatori economici e no-profit che sostengono progetti ed iniziative il cui scopo sia lo sviluppo sostenibile e il prendersi cura del territorio, della biodiversità e delle comunità dell’Appennino;
- le opportunità di sviluppo di progetti: Via Matildica del Volto Santo, e-bike e Appennino gastronomico (upvivium.it), e l'importanza della collaborazione tra i settori agricolo, agroalimentare, ristorativo, ricettivo, turistico per una fruizione sostenibile del territorio;
- l'occasione di visibilità internazionale messa a disposizione dalla piattaforma web OASIIS (oasiis-br.org).
La discussione sarà aperta a stimoli ed interventi che verranno proposti dai partecipanti.
Incontro si svolge in preparazione al laboratorio internazionale MaB Unesco "Il ruolo sociale delle imprese per lo sviluppo delle riserve di biosfera" in programma per giovedì 19 ottobre dalle ore 9 alle ore 18 presso la Fortezza delle Verrucole in San Romano in Garfagnana (LU).
Che meraviglia, ricominciamo tutto da qui.
(Claudia Tincani)
“I care appennino”? Date le attuali novità, sembra una presa in giro.
(MA)
“La riserva”, un nome, un programma… Siamo oramai come gli indiani d’America.
(DC)
Una domanda al signor Presidente del Parco: non è che con la scusa della Riserva Mab si tenta di creare una vera e propria?
(mb)