Il 25 settembre p.v. partiranno i nuovi corsi organizzati dalla Croce Verde di Castelnovo ne' Monti, per aspiranti volontari. “I corsi rappresentano la via di accesso alle nostre attività e alla famiglia della Croce Verde, e ancor più per sostenere la comunità attraverso i servizi di emergenza e i servizi ordinari, che costituiscono una serie di attività sociali di primaria importanza”. Lo afferma Iacopo Fiorentini, presidente della Croce Verde di Castelnovo. “Nel nostro gruppo c'è posto per tutti – prosegue Fiorentini –, anche per chi non sente di essere in grado di svolgere i servizi di emergenza. Bastano alcuni dati per comprendere questo aspetto: la nostra associazione svolge 20 mila servizi ogni anno, di questi sono 1200 quelli di emergenza, il resto sono trasporti ordinari, il che può significare accompagnare una persona anziana a una visita o per la dialisi, ma il raggio di interventi in questo ambito è davvero molto ampio. Il nostro è un territorio in cui l'incidenza della popolazione anziana è molto alta, e la recente riforma del terzo settore spinge ulteriormente associazioni come la nostra pubblica assistenza ad aumentare il loro “valore sociale”, per riuscire a dare risposta a esigenze che oggi in gran parte non riescono ad essere esaudite”
Sulla riforma spiega meglio Fiorentini: “Viviamo una realtà dove si fa sempre più pressante la necessità di dare risposta alla vulnerabilità sociale e alla marginalità. La speranza è che questa riforma porti più efficienza. Il terzo settore può incentivare l’occupazione e attuare politiche capaci di rispondere alla crescente domanda di welfare. Comporta un riordinamento giuridico complessivo, che imposta le regole che governeranno la nostra attività: ritengo sia un risultato positivo per le migliaia di organizzazioni, associazioni, imprese e cooperative che costituiscono il terzo settore. Una legge che valorizza e riconosce il valore strategico dell’associazionismo nella vita del paese. Le nuove regole indicate dalla riforma definiscono con attenzione i campi di intervento delle associazioni, richiedono una assoluta trasparenza nella gestione economica, anche per quanto riguarda donazioni e offerte ricevute, premia un'organizzazione maggiormente strutturata, e soprattutto la costruzione di reti tra varie associazioni. Come la Croce Verde Castelnovo ne' Monti credo che su alcuni aspetti siamo già a buon punto: per quanto riguarda la trasparenza già da diversi anni noi pubblichiamo i nostri bilanci, e a chiunque faccia una donazione, anche minima, rilasciamo ricevuta. Una rete associativa la stiamo costruendo anche nell'ambito del progetto per la nuova sede, avviato in primavera: l'idea è di realizzare una struttura che possa ospitare anche protezione civile, associazione alpini ed anche altre realtà, costituendo così una centrale operativa ad ampio spettro di azione”.
Conclude Fiorentini: “Per assicurare la quantità e la qualità dei servizi che già oggi offriamo, e che saremo chiamati a dare ancor più in futuro, abbiamo bisogno del sostegno della comunità, soprattutto di persone che abbiano voglia di investire un po' del loro tempo: le modalità di partecipazione e inserimento nei servizi sono in grado di andare incontro alla disponibilità e alle attitudini di chiunque. L'associazione è un bene di tutti, la proprietà è del paese e non di privati, e i pochi utili che ricaviamo vengo reinvestiti in mezzi e servizi per il bene comune”.
“Per il territorio l’opera svolta dalla Croce Verde è ormai irrinunciabile, importantissima – afferma il Sindaco di Castelnovo Enrico Bini – non solo sulle emergenze ma anche per tutti gli altri servizi. C’è un’ottima collaborazione con il Comune, per cui personalmente non posso che ringraziare Iacopo e tutti i volontari: spendere tempo per gli altri è una forma molto alta di cittadinanza attiva”.
Aggiunge Emanuele Ferrari, assessore ai servizi sociali: “Crediamo che il benessere e la qualità della vita di un territorio siamo strettamente collegati alla presenza attiva e indispensabile di associazioni di volontariato. Con la Croce Verde abbiamo da tempo stretto un'alleanza concreta ed efficace che ha nei servizi alla persona il suo cuore pulsante. Fondamentale è la loro capacità di creare legami, e portare avanti insieme all'amministrazione un discorso profondo di comunità solidale, attenta a chi soffre, in grado di affrontare le marginalità e riportarle al centro della vita civile”.
I corsi per nuovi volontari cominciano dunque il 25 settembre, alle ore 20,30 nella sede di formazione della Croce Verde al Palazzo ducale, con il primo corso, della durata di 40 ore, dedicato ai servizi ordinari. Si svilupperà nell'arco di 10 lezioni serali, fino al 26 ottobre, e avrà una durata di 40 ore, comprensive di 8 ore di affiancamento in sede e sui mezzi della Croce Verde. Il 2 novembre invece comincerà, sempre nella sede di Palazzo ducale, il percorso dedicato ai servizi di emergenza, che vedrà 32 ore di lezione più 58 di affiancamento in sede e sui mezzi, per un totale di 90 ore. Chi lo volesse potrà frequentare anche soltanto il percorso per i servizi ordinari.
Per informazioni: tel. 327 1610237, 0522 612164, mail: [email protected]. Per partecipare sarà comunque sufficiente anche presentarsi la sera di inizio dei corsi.