Partito da Carpineti alle 5,30 del 26 luglio, ha proseguito in direzione di Valestra per poi raggiungere il Secchia a Castellarano affiancandolo fino alla foce nel Po. Da lì ha poi risalito il grande Fiume fino all’affluente Mincio, sulle cui sponde ha camminato fino a Peschiera del Garda. Da Peschiera ha costeggiato tutta la sponda veneta del lago gardesano passando da Malcesine, salendo sul monte Baldo e raggiungendo Riva del Garda. Da Riva ha poi camminato su tutta la riva bresciana proseguendo fino al basso mantovano, rientrando a Carpineti il 7 agosto. In totale fanno 550 km.
“Erano due anni che avevo pianificato questo viaggio” - ha dichiarato Luca agli amici del guppo di cammino carpinetano - “solo quest’anno, dopo due mesi di allenamento con lo zaino, ho deciso di intraprendere l’avventura. A parte un temporale a Lazise, il bel tempo mi ha accompagnato per tutto il percorso. Avevo previsto di impiegare 15 giorni per il giro completo – ha proseguito il festeggiato durante la cena – ma alla fine me ne sono bastati 13!”
“La prima persona che ho incontrato a Carpineti? Luciano Franchini" (uno dei pilastri del gruppo di cammino) che, informato di un camminatore dall’aspetto di Luca Grandini, pur ritenendolo in anticipo rispetto alla tabella di marcia, gli è andato incontro incrociandolo in via Borella. "Come va?" è stata la prima domanda che gli ha rivolto l’amico. “E’ stato di soddisfazione, è stato bello ma l’anno prossimo non lo rifaccio” ha risposto in modo stanco ma soddisfatto Luca.
La prova è sicuramente stata dura, soprattutto aggravata dalle poche cose che Luca ha portato con sé per contenere il peso dello zaino, attorno ai 20 chili. Non ha portato fornelli quindi si è alimentato solo con scatolette acquistate sul luogo e giornalmente si è lavato ed ha fatto il bucato dove trovava l’acqua disponibile. Per quanto riguarda il pernottamento, si accampava con la propria tenda dove capitava per ripartire la mattina successiva all’alba.
Tutti i presenti del gruppo di cammino – avviato nel 2015 dal Comune attraverso un progetto promosso dall’Ausl e dalla Uisp per la durata di tre mesi ma che poi a Carpineti si è caratterizzato per la sua ininterrotta durata - si sono stretti intorno a Luca e si sono congratulati con lui per la grande impresa. “L’iniziativa dei gruppi di cammino è sorta in tutti i comuni montani con lo scopo di promuovere la cultura della salute, sia fisica che psicofisica, attraverso il movimento”, ha dichiarato il sindaco Tiziano Borghi presente alla cena organizzata in onore di Luca.
“L’impegno di tanti coordinatori presenti nel gruppo di Carpineti ha fatto sì che dalla temporaneità il progetto passasse alla permanenza. Questo impegno, oltre che favorire la salute dei partecipanti, crea entusiasmo per le imprese dei propri membri come quella di Luca Grandini. Sono certo che l’anno prossimo si potrà ripetere un evento simile” ha concluso il primo cittadino carpinetano che si è dichiarato onorato dell’invito che ha ricevuto.
Il gruppo carpinetano di cammino – che presto sarà oggetto di una tesi di laurea in Scienze motorie di una universitaria - effettua uscite pressoché quotidiane, si coordina tramite WhatsApp che conta 72 iscritti e si sposta qualche volta d’inverno alle Cinque Terre. L’entusiasmo, la solidarietà e l’amicizia sono il collante del gruppo e sono tutti elementi che garantiranno di certo una lunga durata.
Stratosferico Rambo! Complimenti, a confronto la “scopa” che hai fatto per il nostro Trail della Pietra è stata una passeggiata digestiva.
(Davide)
Rambo sei il n.1, complimenti.
(Fabio Pinelli)
Grande Luca, bellissima impresa, anche se non sono un camminatore ti invidio un po’. Ti sei fatto un bel regalo per il 50°, eh? Complimenti!
(Beppe)
Rambo: cuore,coraggio, forza, volontà, fisico, sorriso. Sei l’esempio per tutti. Grandissimo!
(Giacomo)