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Il degrado di Cerreto Laghi secondo un proprietario di appartamento in loco

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Ci scrive un villeggiante e pubblichiamo.

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Domenica 9 luglio sono salito a Cerreto Laghi, dove possiedo un appartamento. Voglio segnalare la situazione di degrado in cui versa il paese, nonostante la presenza di parecchi turisti. Sia in paese che al lago Pranda nessuna guardia era presente se non verso le 15, quando un carabiniere ed un forestale hanno iniziato a fare alcune verifiche sulle moto.

A Cerreto Laghi all'ingresso del paese trovo il mercato, molto caratteristico e che sicuramente richiama molte persone anche dai paesi limitrofi, tuttavia nella strada c'è una situazione di pericolo notevole perchè le centinaia di persone che passeggiano davanti alle bancarelle rischiano di essere investite dal via vai di auto (forse andrebbe regolamentato il traffico o i pedoni), i parcheggi sulla sinistra erano invasi da camper (ma non esiste un campeggio "Rio Bianco"?).

Al lago scopro che si può parcheggiare anche sulla sponda opposta (!?), sulla strada di accesso alle seggiovie e nel campo giochi si faceva fatica a camminare data la presenza di moto parcheggiate.

Faccio anche un giretto attorno al lago e scopro con soddisfazione che il selciato è stato riparato, anche se in modo un po’ raffazzonato, ma la vecchia casetta è ancora in stato di abbandono e molto pericolosa per i numerosi bimbi presenti. Attraverso il ponticello dove alcune assi sono rotte e la protezione in ferro è piegata, il tubo di scarico che dovrebbe incanalare l'acqua che proviene dal monte Nuda è completamente otturato da detriti, lungo il vialetto alcune sedute sono mancanti, i pochi porta rifiuti presenti sono traboccanti di sacchetti e lattine, alcuni pali per l'illuminazione pubblica sono storti.

Continuo il mio giro verso la zona abitativa di via Belfiore e ravviso la rottura di parecchi lampioni per l'illuminazione così come la presenza di ghiaia che può essere pericolosa per i ciclisti (bimbi in particolare); l'erba è alta quanto me. Continuo il giro verso il Park Hotel e successivamente verso il nuovo borgo e alla fine della strada un piazzale è invaso da detriti di ogni genere ed interdetto al pubblico passaggio.

Gli spazi (forse privati?) sul retro del ristorante Il Bosco, della pizzeria Nico ed del negozio Centro Sport sono invasi da erbacce, bidoni, prefabbricati sfondati, cisterne da gasolio e tettoie con copertura di teli da camion, più un gatto delle nevi coperto quasi interamente dalla vegetazione. Seguo il sentiero che dal Cerreto va al lago Pranda, sentiero bellissimo ma maltenuto ed i vecchi lampioni in legno sono in parte divelti e rotti.

In prossimità del Rifugio Pranda trovo un altro gatto delle nevi che sembra abbandonato, segnaletica inesistente e quella presente vecchia e da sostituire, parecchie auto presenti all'interno del bosco. Sul ponticello del lago è ancora presente una vecchia ringhiera rugginosa e marcia che potrebbe cadere da un momento all'altro.

Credo anche che i due laghi, Cerreto e Pranda, dovessero essere sottoposti ad una pulizia. Ci sono insomma molti problemi che tuttavia con un minimo di attenzione potrebbero essere risolti.

Mi permetto di evidenziare che il sindaco ed il presidente del Parco dovrebbero vigilare un po’ di più su questa area che secondo me merita parecchio, soprattutto dal punto di vista ambientale.

(Alessandro)

10 COMMENTS

  1. Le cose segnalate sono così da anni (non per questo vanno bene), da esterno provo a rispondere.
    1. Mercato: purtroppo esiste una solo strada d’accesso al paese, senza circonvallazione, quindi non si può avere la moglie ubriaca e la botte piena. Comunque lo stesso problema al Cerreto c’è anche d’inverno tra gli sciatori, macchine parcheggiate e neve, sottolineo da sempre.
    2. Vigilanza: i vigili urbani mi sembrano pochi all’interno del comune di Ventasso, in più ieri c’era una manifestazione importante come l’ecomaratona che assorbe molte energie.
    3. Camper: da sempre un problema, che comunque anche la seguito della costruzione del campeggio/villaggio non ha risolto.
    4. L’area antistante gli impianti è privata come l’area dietro il bosco/centro sport/ pizzeria.
    5. Il gatto delle nevi avrà un proprietario e come tale ne deve rispondere.
    Spero di essermi sbagliato e di venire smentito e che da domenica prossima sia tutto in ordine sia grazie all’impegno del Comune sia da parte degli esercenti locali.

    (Bacs)

    • Firma - bacs
  2. Una fontana dalla quale sgorga acqua in continuazione, basterebbe un rubinetto a pulsante onde evitare sprechi inutili. Un lago che emana spesso odore di marcio. Basterebbe vuotarlo e pulirlo una volta ogni 5 anni come fanno in altri posti dove amano i turisti. Ripulire la zona dietro al centro sport che ormai è una discarica con mezzi abbandonati e non più assicurati, penso. Ma tanto non si farà mai nulla. Dovreste imparare da altre zone di montagna come si fa turismo. Sarebbe ora.

    (Andrea)

    • Firma - Andrea
  3. La fontana al centro del piazzale è alimentata da una pompa che preleva l’acqua dal lago, tuttavia essendo un assiduo frequentatore di Cerreto posso affermare che oltre al degrado esistono anche problematiche relative alla gestione vera e propria sia del centro urbano che del territorio, illuminazione inesistente, traffico all’interno della piazza pericoloso per i bimbi che giocano, anche di sera, non essendoci dei rallentatori, parco gioco bimbi indecoroso per una località di questo tipo, quello privato anch’esso sporco (mamma mia in che condizione sono i giochi), nessuno noleggia una bici, il punto info sempre chiuso e quando è aperto nessuno sa dare una risposta, mancanza totale di materiale informativo. Per ultimo palazzi senza un minimo di manutenzione (ma non esiste il decoro urbano?). Cari amministratori e imprenditori locali datevi da fare altrimenti sarete sempre di serie B.

    (Claudio)

    • Firma - Claudio
  4. Ho un appartamento a Cerreto laghi da parecchi anni, purtroppo anche la nuova amministrazione per adesso fa solo chiacchiere e niente fatti; davanti al mio palazzo c’è una griglia sfondata e molto pericolosa da un anno, l’area della chiesa è invasa dalla vegetazione, staccionata della scala che alla sera molte persone utilizzano rotta da anni e priva di illuminazione. L’inizio del paese, fra segnaletica fatiscente e marciapiede invaso da detriti di vario genere, ti fa venire voglia di tornare indietro. Alla faccia del parco nazionale.

    (Cloud)

    • Firma - Cloud
    • Ovviamente tutta colpa della amministrazione attuale, quelle di prima sono state tutte perfette? Provi a chiedere, visto che parla di sicurezza della strada della chiesa, dove è finito il guardrail di legno che costeggiava quella strada.

      (Bacs)

      • Firma - Bacs
  5. In risposta a “Bacs”, guardi che qua non si incolpa nessuno, non si sta parlando di amministrazione di prima né di quella attuale, si porta ha conoscenza della situazione di degrado in cui oggi versa il Cerreto. Dal punto di vista del turista un paese accogliente attira e genera introiti, con la situazione attuale è facile che il turista scelga altre destinazioni. Non possiamo guardare il passato per lavori non fatti, guardiamo al futuro, sperando che le promesse della nuova amministrazione si avverino. Saluti.

    (Cloud)

    • Firma - cloud
  6. Cara Giuliana, se solo i commercianti del posto andassero d’accordo l’uno con l’altro il Cerreto sarebbe meglio di altri posti più quotati. Qualcosa avevano scritto in Comune e al Parco, mi risulta. Guardi solo dove sono sistemato i giochi gonfiabili, in mezzo alla polvere del parcheggio e strada adiacenti quando avrebbero il parcheggio del palaghiaccio asfaltato e sopratutto pulito. Marciapiedi rotti, asfalto pieno di buche, qualche negozio che per esporre la merce toglie posti auto pubblici, auto parcheggiate in strada, il delirio completo dietro al centro sport con auto abbandonate, rottami e vetri ovunque, devo proseguire? Io fortunatamente ho venduto l’appartamento tempo fa.

    (Andrea)

    • Firma - Andrea