Sei mesi fa, nei sotterranei del Metrò di Cavola, grazie ad un gruppo di coraggiosi e incoscienti sognatori è nata l’associazione "Quarta dimensione” il salotto delle idee.
In tempi rapidissimi e grazie all’aiuto di numerosi artigiani locali che hanno lavorato gratuitamente, è stato sistemato il locale, situato in via Roma 41 (prima sede della Cassa Rurale e Artigiana di Cavola) dopo di che è iniziata la raccolta di libri “dimenticati” nelle case dei cavolesi (ma non solo) ed è stata realizzato il primo sogno: creare una biblioteca pubblica.
Con arredi di recupero, una parte del locale è stata adibita a biblioteca e il 7 giugno, ultimo giorno di scuola, la "Quarta dimensione” ha aperto per la prima volta le sue porte agli alunni della scuola primaria del paese.
È stato bellissimo vedere lo stupore e l’ammirazione dipinti sui visi dei bambini: una vera biblioteca a Cavola, da non credere. Hanno subito individuato la sezione dedicata a loro ed hanno iniziato e sfogliare libri e a chiedere se potevano già prenderli in prestito. Hanno esplorato il locale scoprendo che oltre al salone in cui si può leggere e chiacchierare c’è anche una saletta per studiare tranquillamente e un misterioso macchinario che segna il passare del tempo e suona le ore. E’ l’antico orologio del campanile di Cavola demolito negli anni ’50, un gioiello del 1700 che conferisce al salone una nota di autorevolezza e di prestigio.
Al termine della visita a ciascuna classe è stata letto un racconto adeguato all’età degli alunni poi ai bambini è stata consegnata la tessera personale con la quale potranno prendere in prestito i libri già dai primi giorni di vacanza.
L’inaugurazione ufficiale dell’associazione "Quarta dimensione” è prevista per domenica 16 luglio.
Bravi!
(Alle)