I servizi e lo spirito della pubblica assistenza presentati alla popolazione. Il presidente Elio Ivo Sassi: “Il volontariato è ciò che dà significato e vigore alla nostra attività e alla nostra storia”.
“Conosciamo la Croce verde”: è questo lo slogan che accompagna la manifestazione in programma per domani mattina (domenica 23 aprile) nella sede della Pro loco di Morsiano, aperta anche ai residenti di Gova e di Novellano e, in generale, a tutti gli abitanti del territorio comunale.
“Durante l’incontro - spiega Elio Ivo Sassi, presidente del sodalizio - verrà presentata la nostra realtà nelle sue varie articolazioni e sarà illustrato il progetto per l’installazione di un defibrillatore esterno in paese, un vero e proprio salvavita. Verranno inoltre raccolti i nominativi delle persone interessate al corso sulla rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce”.
Lo spirito della Croce verde villaminozzese “è infatti quello di offrire a tutte le comunità appartenenti al nostro comune, che è assai vasto e complesso - continua Sassi - le identiche opportunità e i medesimi servizi, dai centri principali ai nuclei abitati più periferici e isolati. Per questo sono anche necessari il coinvolgimento, la presenza e il sostegno di tutti i residenti”.
Sottolinea poi Elio Ivo Sassi: “La nostra pubblica assistenza è una delle realtà di volontariato reggiane più importanti, con particolare riferimento alla montagna, ma non solo. Delle migliaia di chilometri percorsi ogni anno, ben 50-60 mila riguardano interventi d’emergenza. Oltre alla copertura del comune di Villa Minozzo, operiamo anche nelle zone di Piolo, Montecagno e Casalino, in comune di Ventasso, e di Gatta e Berzana, fino al ponte di Calcinara, in comune di Castelnovo Monti. La nostra gente, che ha fondato nel lontano 1979 la Croce verde, è la vera ed unica protagonista di quasi quarant’anni di storia, all’insegna della solidarietà, della condivisione e della volontà di costruire un futuro vivibile per le comunità locali”.
Nell’occasione sarà infine possibile “predisporre la domanda d’iscrizione al corpo volontari - conclude il presidente Sassi - che prevede l’attribuzione di incarichi e l’applicazione di turni e orari personalizzati in base alle abilità, ai percorsi formativi già svolti, alle esigenze e alle disponibilità di ognuno. Il volontariato è ciò che dà significato e vigore alla nostra attività. Sono diverse le mansioni che si possono svolgere: autista di emergenza, autista dei trasporti ordinari, barelliere soccorritore, barelliere dei trasporti ordinari, manutentore della sede, centralinista, promotore delle iniziative. Nessuno è escluso. Ciascuno può offrire un preziosissimo aiuto alla collettività e nello stesso tempo vivere in modo sano e propositivo momenti di socializzazione ed esperienze importanti e significative sia sotto il profilo umano che della crescita personale”.