Il Parco nazionale e le sue cooperative-paese rappresentano importanti esempi di esperienze di vita e di impresa in ambito montano e rurale. Anche per questo la fondazione Edoardo Garrone ha scelto di inserire, ancora una volta, la visita al territorio del Parco nazionale dei giovani partecipanti al campus ReStartApp® incubatore di impresa per il rilancio dell'economia appenninica.
L’esperienza di ReStartApp®, iniziata del 2014 e realizzato nell'ambito del Progetto Appennino®, ha come i seguenti scopi principali: realizzare e rafforzare una nuova “economia della montagna italiana”; diffondere una vera e propria cultura dello sviluppo delle terre alte; stimolare sinergie e scambio di buone pratiche tra Alpi e Appennini; rivitalizzare le aree marginali; puntare sullo sviluppo delle eccellenze territoriali valorizzando al contempo l’unità identitaria del “made in Italy” che accomuna le varie attività produttive locali; offrire sempre maggiore impulso ai green jobs e un sostegno concreto alle giovani imprese.
Obiettivi che il Parco condivide a pieno e che sono alla base del riconoscimento dell’Appennino tosco emiliano come riserva di biosfera Unesco.
Il Campus residenziale, destinato a giovani con meno di 35 anni, vede impegnati i partecipanti per 10 settimane. Il progetto intende sostenere la nascita d'imprese negli ambiti agricolo, gestione forestale, allevamento e agroalimentare, turismo, artigianato e cultura. Per fare questo è necessario apprendere anche quelle che sono le buone pratiche consolidate in Appennino. Da qui l’idea di trascorrete due giornate a Succiso.
Il programma prevede l’arrivano dei 18 studenti venerdì 31 marzo e l’incontro con Fausto Giovanelli, presidente del Parco nazionale e coordinatore della MaB Unesco, che presenterà loro il territorio e la riserva di biosfera. A seguire il gruppo si confronterà con i responsabili delle cooperative-paese i Briganti di Cerreto di Cerreto Alpi e la Valle dei Cavalieri di Succiso. La sera, grazie allo staff del servizio Conservazione della natura del Parco nazionale, approfondiranno i temi della fauna selvatica e in particolare il progetto Life M.I.R.CO-Lupo. Sabato i ragazzi saranno coinvolti in prima persona nella vita di comunità, collaborando alle attività del negozio, del bar, del ristorante, e della stalla, gestiti dalla cooperativa La Valle dei Cavalieri.