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“La strada Terminaccio-Costa de’ Grassi è out”

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Vorrei segnalare lo stato del manto stradale della strada comunale che parte dal Terminaccio ed arriva sino a Costa de' Grassi, di competenza del Comune di Castelnovo ne' Monti. Personalmente ho più volte sollecitato l'ufficio tecnico, dove mi hanno risposto che gli operatori addetti stavano provvedendo alla sistemazione e messa in sicurezza della strada stessa. Lascio a voi immaginare quanto tempo è passato e se la sistemazione è effettivamente avvenuta o meno. Ieri mattina (ieri l'altro, ndr) ho nuovamente sollecitato la sistemazione e magicamente alcune buche (preferirei dire crateri) sono state sistemate. Vi allego due fotografie scattate con il cellulare per rendere l'idea della pericolosità di questo manto stradale. In alcuni punti mi sono fermato per misurare la profondità della buche ed arrivano a più di 10cm. La mia domanda è: non è forse ora di pensare ad una soluzione a questa strada per renderla una volta per tutte finalmente percorribile? Anche perchè questo tratto è l'unico che si congiunge all'alto Appennino (zona di Cervarezza), oltre alla statale 63, ed è già capitato che il traffico sia stato deviato lungo questa arteria per permettere la risoluzione di incidenti stradali avvenuti dopo la località Terminaccio salendo verso il passo del Cerreto. Ormai noi abituali pendolari conosciamo le strade e ci fermiamo evitando di demolire le macchine, ma chi non conosce la strada? Personalmente tengo a precisare che chiederò i danni al Comune di Castelnovo ne' Monti per vie legali in quanto mi sembra che una gestione di questo tipo sia da definire a dir poco scandalosa. Posso capire che dopo l'inverno vi possano essere smottamenti e usura del manto stradale, ma questa strada è in questo stato da ben più tempo rispetto alle ultime nevicate.

(Claudio Poletti)

4 COMMENTS


  1. L’inverno appena trascorso, secondo gli esperti, è paragonabile solo a quello del 1984, uno dei più lunghi, freddi e nevosi degli ultimi 50 anni. Si sono chiuse le scuole per ben 2 volte con ripetuti allarmi meteo della protezione civile e della prefettura. Il numero e l’intensità delle nevicate di quest’anno non si contano. Voglio però ricordare che l’ultima, con circa un metro di neve, con fenomeni atmosferici tipici del nord del Canada è della metà di marzo, venti giorni fa. Subito dopo questa nevicata, dove gli spalatori del Comune hanno lavorato ininterrotamente per 36 ore, si è rimossa, per l’ennesima volta, la neve nelle piazze, nelle scuole e nelle vie del centro di Castelnovo. Appena le condizioni meteo l’hanno permesso sono inziati i lavori di sistemazione delle piazze (Peretti), dei marciapiedi, dell’arredo urbano, di sistemazione delle numerose buche che la neve, il gelo e l’uso a volte eccessivo di sale hanno provocato. Le condizioni delle strade di tutta la provincia, compresa la città di Reggio Emilia, sono disastrose. I comuni della Comunità montana, vista l’impossibilità di affrontare le spese elevate e solo in parte previste per la rimozione neve e la sistemazione delle strade con i propri disastrati bilanci, hanno chiesto alla Regione interventi straordinari. Il Comune di Castelnovo ha una spesa maggiore non prevista per queste abbondanti nevicate di 155.000 euro. Tutti i fondi disponibili sulla manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade (circa 500.000) del nostro bilancio verranno impiegati per chiudere le “buche” e rifare asfalti, ma sono certo che non saranno sufficienti per sistemare tutta la nostra rete stradale. Parlare poi di rifare la strada Terminaccio-Talada, a cui si riferiscono le foto del signor Poletti, che penso abiti a Talada (ricordo che nel 2008-2009 sulla Terminaccio-Costa abbiamo speso 80.000 di sistemazione frane ed asfaltatura), è purtroppo oggi molto difficile ed improbabile visto il costo sicuramente troppo elevato per i bilanci dei comuni di Castelnovo e Busana. Sarebbero infatti necessari nuovi tratti fuori dalle croniche frane e tutta la riasfaltatura. Chiuderemo sicuramente le buche non ancora chiuse in quella e nelle altre strade comunali. L’inverno, come sopra ricordato, è appena terminato; i lavori di ripristino e sistemazione dei danni provocati sulle strade e non solo, dalla neve ed il gelo sono inziati e continueranno; cercheremo di coinvolgere Provincia e Regione ma certamente con la difficile situazione finanziara dei comuni non potremo fare “miracoli”.

    (Gian Luca Marconi, sindaco)

  2. Promesse elettorali
    Ma dove è finito l’accordo promesso dal sindaco Govi nella penultima campagna elettorale? Era stato sbandierato un accordo con il comune di Castelnovo per sistemare la strada Terminaccio-Ca’ Ferrari!!!! Siamo alle solite.

    (Fabio Leoncelli)


  3. Tutto quello scritto dal sig. Marconi, sindaco del comune di Castelnovo ne’ Monti, è vero. L’inverno che ci ha travolto è stato duro e non ancora del tutto passato. Giusto però per dare informazioni corrette, e essere precisi, i cantonieri del comune del territorio interessato hanno chiuso le buche in prossimità e nel centro del paese di Costa de’ Grassi (tratto Castelnovo ne’ Monti- Costa de’ Grassi)… Ricordo però che la strada prosegue e il tratto seguente (Costa de’ Grassi-Talada) è stato completamente dimenticato… Come mai?? Avevano finito il catrame???!!!!!! Oppure… Sarà che il Comune di Castelnovo ne’ Monti non percepisce tasse dagli abitanti di Talada e dintorni essendo all’interno del comune di Busana, così pensa bene di non fare manutenzione in questo tratto? E’ possibile che tutti i benedetti inverni dobbiamo chiamare il Comune di Busana (che non ha competenze e colpe in merito), il Comune di Castelnovo ne’ Monti, i Carabinieri, per essere ascoltati??? Ma cosa aspettate!? Aspettate che qualcuno si faccia male?… Cerchiamo di essere corretti… Non chiediamo il rifacimento di tutta la strada… Ma almeno le voragini chiudetele… Cosa vi costa?

    (Cecilia Pepe)

  4. In risposta al sindaco Marconi e a Fabio Leoncelli
    Egregio sig. Marconi, innanzitutto la ringrazio per la risposta. Capisco le sue spiegazioni ma francamente non le condivido. Come ho scritto nella lettera inviata a @CRedacon#C, l’ultimo inverno ha inciso minimamente sulla condizione del manto stradale. Questa strada è sempre stata in condizioni pietose. Qui non si tratta di buche derivate dal passaggio dei mezzi di rimozione neve, ma si tratta di smottamenti dovuti alla non manutenzione di cunette e alla poca voglia nel cercare di tenere in uno stato minimamente decente questa strada. Io sono mesi (per non dire anni) che non vedo nessuno mettere un po’ di asfalto (di quello freddo che hanno tutti i comuni) nelle buche che si aprono. Quindi non raccontiamoci favole. Preciso anche che io non ho chiesto che venga rifatta la strada, bensì che venga sistemata una volta per tutte. Il che significa non fare i salti mortali, ma pensare a soluzioni alternative: drenaggi, pulizia delle cunette, incanalazione delle acque… Costa troppo? La Provincia non ci dà soldi? Guardi, mi limito a sorridere per non piangere e non faccio commenti sull’indirizzamento dei fondi comunali del Comune di Castelnovo ne’ Monti, dato che non sono un cittadino di tale comune. Come lei giustamente dice abito a Talada (comune di Busana). E qui mi aggancio alla giusta osservazione del sig. Leoncelli: io mi ricordo perfettamente che prima delle elezioni amministrative dell’anno scorso il sindaco Govi (comune di Busana) fece una riunione in paese a Talada dove disse che si sarebbe cercato un accordo con il sindaco Marconi per una sistemazione condivisa di questa strada. Quindi, signori: cerchiamo di non prenderci in giro e, soprattutto, cerchiamo di non dare aria alla bocca tanto per parlare. Qui c’è un problema grande, che non è solo mio, ma di tutti quelli che abitano a Talada, Ca’ Ferrari, Frassinedolo, Costa de’ Grassi, ecc… Vediamo di risolverlo seriamente? Cerchiamo di evitare che la gente demolisca le macchine? Cerchiamo (soprattutto) di evitare che qualcuno prima o poi si faccia male seriamente? Lo spero.
    Saluti e buon lavoro a tutti.

    (Claudio Poletti)