A 87 anni se n'è andato Achille Albertini. Lascia la moglie Domenica Santini, i figli Normanna e Lauro, il genero Enrico, i nipoti Elena, Davide, Mario e Anna, i fratelli Prospero e Gianni. I funerali si svolgono oggi, lunedì 23 gennaio, alle ore 14,30, partendo dall'obitorio dell'Ospedale S. Anna di Castelnovo ne' Monti per raggiungere la chiesa di Villaberza. Quindi corteo verso il cimitero della borgata.
Il dolore è purtroppo un compagno di vita, ma la forza che è in ognuno di noi è in grado di prenderlo per mano. Condoglianze, Normanna.
(Nello)
In ritardo ho appreso la notizia della dipartita di Achille, l’ho conosciuto prima come cliente per attrezzi agricoli poi come muratore a casa mia. Una di quelle persone che amo definire con un aggettivo che purtroppo ormai si usa poco: un galantuomo. Ricordo, ora con commozione, una piacevole chiacchierata fatta: entrambi seduti a terra, in occasione di un mio passaggio vicino casa sua mentre stava lavorando in un campo sotto strada per Gombio con il trattore. Ai famigliari, in particolare all’amico Gianni, le mie più sentite condoglianze.
(Armando Tagliati)
Ringrazio tutti coloro che con tanta partecipazione e affetto ci sono stati vicini in questo momento doloroso. Mio padre era un galantuomo, sì, ed è l’eredità di cui io vado orgogliosa, la più importante. Ora mia madre, con rassegnazione, senza lamentarsi, dice che spera di fare presto un viaggio, l’ultimo, per andare dov’è andato lui e ritrovarlo. La morte è un fatto non evitabile; mio padre aveva vissuto a lungo e sempre in piedi, fino all’ultimo, sempre affrontando la vita con determinazione e senso di responsabilità: avrebbe compiuto 88 anni il 12 febbraio. Eppure non si è mai pronti, come figli. Ora c’è un gran vuoto, insieme alla nostalgia. Grazie a tutti, di cuore.
(Normanna Albertini)