La consuetudine della Befana in teatro prosegue quest'anno alle ore 17 del 6 gennaio con lo spettacolo dei Barabbas Clown di Arese.
Il gruppo nasce nel 1979 dall'intuizione di don Luigi Melesi (il prete "ergastolano" avendo passato più di trent'anni come cappellano nel carcere di S Vittore), Bano Ferrari artista poliedrico appassionato dei giovani e del suo concittadino bergamasco don Vittorio Chiari, salesiano, per anni responsabile della pastorale giovanile di Reggio Emilia amico dei giovani, del teatro e della montagna che tanto ha lasciato nel cuore di molti reggiani.
Un gruppo di ragazzi "in difficolta" che porta a tutti un messaggio di gioia per aiutare altri giovani in difficoltà.
Proporranno lo spettacolo "Noi i clowns": è un viaggio alla scoperta del clown, non quello alla Mac Donalds, ma un clown ricco di umanità, delicato e poetico che sa sorridere del suo limite e che sa trovare nelle cose il loro vero valore. Un clown che se trova per terra una moneta accanto a un fiore, raccoglie il fiore e si disinteressa della moneta.
"Noi i clowns" è uno spettacolo che si costruisce volta per volta, è un incontro spontaneo con pubblici diversi: dal bambino all'anziano, nell'ospedale o in piazza, in palestra, in teatro o in un'aula scolastica. La "presunzione" è di permettere a tanti, a tutti, d'incontrare la poesia del clown. Lo spettacolo è un insieme di gags della tradizione reinventate e rigiocate con la freschezza di chi è giovane. Per l'immediatezza e la semplicità dello spettacolo, è facile creare da subito un'atmosfera di simpatia, di gioia, che favorisce un clima di libertà e d’improvvisazione che non sempre si riesce ad esprimere con parole. Uno spettacolo diretto a tutti, adulti, giovani anziani e bambini.
Al termine dello spettacolo i clowns consegneranno le calze della Befana a tutti i bambini presenti.
Ingresso gratuito per i bambini, adulti 3 euro.