Home Cronaca La centralina idroelettrica del lago Pranda oggetto di una interrogazione scritta al...

La centralina idroelettrica del lago Pranda oggetto di una interrogazione scritta al Parlamento europeo

16
2

Negli anni novanta il Comune di Collagna ottenne un contributo della UE per un intervento di valorizzazione della zona del Lago Pranda con, tra l'altro, la realizzazione di una centralina idroelettrica per la produzione di energia.
Tutto l'intervento avrebbe dovuto avere un costo di 352 milioni di lire.
Conclusi i lavori il 30 settembre 2000, come da comunicazione della impresa esecutrice, non risulta che la centralina sia mai stata utilizzata e pare che l'impianto sia ormai inutilizzabile.
Il solo costo della realizzazione della centralina era stato di circa 115 milioni.

Di tutto questo il parlamentare europeo veneto Sergio Berlato si occupa in una interrogazione parlamentare a risposta scritta, indirizzata alla Commissione, che si conclude chiedendo:
"- quale sia lo stato attuale della centralina elettrica di cui sopra, nonché di tutto il materiale oggetto anch'esso del finanziamento europeo;
- quali controlli o verifiche la Commissione ha effettuato in merito al contributo assegnato per la realizzazione del progetto di cui sopra;
- quali controlli e verifiche siano state effettuate dalla Commissione dalla data della messa in funzione della centralina idroelettrica;
- se la Commissione é intervenuta finanziando ex post degli ulteriori interventi nella zona del lago Pranda in Cerreto Laghi"

2 COMMENTS


  1. Per la cronaca: l’on. Sergio Berlato, rappresentante del popolo italiano al Parlamento europeo, è quello che sostiene che i cambiamenti climatici e il riscaldamento globale sono tutta un’invenzione degli “eco-estremisti”. Un grande esempio di saggezza, non c’è che dire.

    (Commento firmato)

  2. Energia pulita ed economica, sì grazie!
    Non nascondo la soddisfazione per l’intervento dell’on. Sergio Berlato volto a far chiarezza in merito ad un finanziamento europeo in merito alle nostre zone e apparentemente non sfruttato a dovere; mi rammarica parecchio evidenziare questa sorta di menefreghismo in merito ad energia pulita ed economica in una zona che i costi di “trasporto” per l’energia elettrica sono veramente alti. Sono altresì dispiaciuto in quanto di problematiche legate a fondi europei ne parlai a suo tempo con l’eurodeputato Zanicchi, ma malgrado il suo apparente interessamento non si era più fatta sentire. Per fortuna nei nostri territori nel corso dell’ultima campagna elettorale abbiamo conosciuto l’on. Sergio Berlato molto impegnato in Europa, entrambi appassionati al mondo venatorio, nel quale abbiamo sempre trovato disponibilità, cortesia e interessamento in merito alle problematiche dei nostri territori. In riguardo a questo specifico problema credo che la volontà di tutti bipartisan, ancora prima di verificare eventuali negligenze, sia quella di iniziare a produrre energia elettrica pulita ed economica al Cerreto Laghi nel minor tempo possibile.

    (Marino Rivoli)