Loreto / VII incontro nazionale dei giovani in Servizio civile

La Caritas è l'associazione nazionale con il più grande numero di volontari per il Servizio Civile. Il Servizio Civile nasce nel 2001, con una legge, ma prima ancora nel 295 con San Massimiliano, africano martire per aver rifiutato di prestare il servizio militare. Nell'anniversario del suo martirio, il 12 Marzo, si è tenuto a Montorso, pochi chilometri da Loreto il settimo incontro nazionale dei giovani in servizio civile. A partecipare, gli enti del Tavolo ecclesiale sul servizio civile. I ragazzi delle Caritas dell'Emilia Romagna erano presenti in modo massiccio, tra le quali anche quelli della Caritas di Reggio Emilia.

Nella mattinata si è svolta una tavola rotonda, presso il grande centro Giovanni Paolo II, a Montorso, sul tema delle guerre legate al degrado ambientale. Il tutto viaggiava sulle parole di S.S. Benedetto XVI “Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato” del 1^Gennaio 2010. E' stato un incontro molto denso, ma ricchissimo di suggestioni e spunti su cui riflettere. Anche i reggiani non hanno esitato a fare domande. Come relatori il prof. Francesco Strazzari, la prof.ssa Giuliana Martirani e don Nandino Capovilla.

E' seguita la commemorazione, dopo trent'anni dalla morte, di Vittorio Bachelet, definito martire laico. Uomo di grande importanza prima per il concilio e poi per la magistratura italiana. Bachelet, professore universitario, muore ucciso dalle BR nel 1980 davanti all'Università La Sapienza. Il giovane figlio in seguito perdona gli aguzzini del padre. Il pensiero di Bachelet è stato coerente, un esempio di cristiano, molto umile.

I marchigiani delle terre del Leopardi, hanno offerto un buon pranzo solidale in contenitori riciclabili. Poco dopo, ridotto notevolmente il numero dei partecipanti (ma non i reggiani) ci si è preparati per un pellegrinaggio verso il Santuario di Loreto dove si trova la Casa della Madonna e la statua della Madonna Nera. Durante il pellegrinaggio sono state lette brevi testimonianze e intonati canti della diocesi locale. Tra le tre figure ricordate, Madre Teresa e il filoconfuciano Matteo Ricci e San Massimiliano, a mia detta, è emerso il terzo. Uomo che per l'affermazione Non possum militare. Christianus sum, pronunciata in processo, è stato martirizzato. Il proconsole Dione ricorda a Massimiliano, che altri cristiani hanno svolto il servizio militare, ma lui afferma che la sua coscienza intima di non compiere quello che “lui (Dione) sa benissimo che fanno i militari”.

La Chiesa di Loreto colpisce nella sa monumentalità. Si narra che al suo interno sia custodita la casa in cui la Madonna ha ricevuto la visita dell'Angelo. Di fatto, rivestita in marmo e bassorilievi, si trova effettivamente una casa che ha stupito gli studiosi per molto tempo. E' realmente palestinese. Tralasciando leggende, che forse innalzano, ma forse svalutano la grandezza della reliquia, mi preme ricordare un particolare. Si diceva presso molti studiosi, che non esistessero case a Nazaret dell'epoca giusta fino a una scoperta avvenuta poco tempo fa. Dicembre 2009. Nazaret è veramente esistita all'epoca di Gesù! E' seguita, verso sera, la S. Messa presieduta dal Vescovo locale in cui è stato affrontato soprattutto il tema dell'amore. Il comandamento dell'amore, visto, dopo una bella digressione teologica come la summa di tutti i comandamenti. Dalla regola aurea, il Cristo scende affermando che ciò che viene compiuto al più umile dei suoi figli è stato fatto a Lui. Ama il prossimo tuo come te stesso. Con la Messa è finita la giornata e ci si è potuti recare di nuovo a casa.