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Una lettera aperta di Tommaso Manfreda assessore ai lavori pubblici di Casina

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Riceviamo e pubblichiamo.

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Alcuni dei lavori di cui si parla nella nota

La lista civica Casina per il Bene Comune si è proposta alla cittadinanza esprimendo volontà di applicare una politica di gestione della cosa pubblica in modo chiaro e trasparente. Per questo motivo mi sento in obbligo di rispondere alle affermazioni della minoranza comparse sui giornali e sui social in questi ultimi giorni riguardanti svariati temi inerenti in particolar modo i lavori pubblici.

Siamo stati attaccati sostenendo di non procedere nelle scelte di investimento programmate dalla precedente amministrazione. In osservazione al nostro programma tutte le azioni già precedentemente previste sono state accuratamente analizzate e valutate per  poter decidere se le stesse meritassero una conferma oppure no.

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Alcuni dei lavori di cui si parla nella nota

In merito all’illuminazione pubblica ciò che era previsto dall’ultimo progetto, già appaltato, non consentiva al Comune di ricevere i finanziamenti della Regione Emilia Romagna in quanto mancavano 50.000 € di corpi lampade. Per poter realizzare l’opera e ricevere i fondi abbiamo dovuto procedere quindi a una variazione di bilancio, spostando parte dei soldi previsti per la manutenzione del cimitero del capoluogo che ci consentiranno di raggiungere il risparmio energetico richiesto dal bando. Non è stata tuttavia eliminata la voce corrispondente ai lavori già precedentemente appaltati alla mia azienda, infatti gli stessi sono stati da poco riappaltati tramite selezione con lettera di invito rivolta a diverse ditte del territorio e a giorni partiranno i lavori.

Riguardo all’efficientamento energetico della scuola secondaria, non abbiamo trovato traccia di come avessero previsto di coprire i 140.000 € che il Comune avrebbe dovuto reperire per far fronte al rimanente 50% dell’investimento. Stiamo valutando anche lo stato del fabbricato che è stato costruito alla fine degli anni Sessanta, quando le normative erano ben diverse da quelle attuali.

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Alcuni dei lavori di cui si parla nella nota

Per questi motivi abbiamo richiesto una proroga nella presentazione del progetto definitivo valutando anche quest’ultima opzione, cercando di partecipare a tutti i bandi disponibili.

Siamo molto sensibili al tema della sicurezza, che costituisce l’essenza del nostro programma, infatti, abbiamo già attuato le prime azioni volte a limitare la pericolosità della circolazione sia veicolare che pedonale. In merito all’incrocio tra via Roma e via Valcavi, tratto di strada di competenza comunale, si è provveduto alla realizzazione di un marciapiede e della segnaletica tramite le risorse del personale comunale avendo ottenuto così un risparmio sui costi dell’opera.

Abbiamo deciso di realizzare nello stesso incrocio, citato, nel tratto Paullo-Ripa-SS63 e nella frazione di Beleo gli asfalti grazie ai fondi regionali PAO previsti per l’annualità 2016 e destinati al Comune in agosto di quest’anno. Queste zone presentavano urgenze d’intervento,  si è ritenuto di provvedere nel limite delle risorse disponibili, per metterle in sicurezza prima dell’arrivo dell’inverno limitando anche i rischi idrogeologici.

Il territorio di Casina ha più di 150 km di strade comunali, molte delle quali necessitano anch’esse di manutenzioni sia ordinarie che straordinarie, è nostra volontà cercare di intervenire anche su queste in appena possibile.

Riteniamo che sicurezza e salute debbano viaggiare sullo stesso binario, infatti, grazie alla collaborazione di alcuni cittadini ed alla Croce Rossa di Casina abbiamo programmato un ciclo di incontri gratuiti sulla salute che hanno come protagonisti medici e professionisti sanitari, che parlano di benessere, corretti comportamenti e malattie con cui confrontarsi.

Queste sono le azioni che l’amministrazione può fare, sarebbe un sogno poter realizzare anche a Casina un poliambulatorio che garantisca un servizio integrato, di diagnostica, assistenza e cura, purtroppo però non ci risulta che, attualmente, ci sia la volontà da parte di enti superiori di finanziare una casa della salute nel nostro comune. Siamo consapevoli che i temi da affrontare siano complessi e che è importante comunicare alla gente, ai cittadini l’operato dell’amministrazione con informazioni chiare e precise. Proprio per questo stiamo stilando un giornalino che spiegherà meglio il nostro operato in questi pochi mesi di insediamento e le valutazioni della situazione ereditata.

Riteniamo comunque, alla luce di queste considerazioni, di aver operato in modo razionale e non prevenuto; la nostra politica non sarà mai imperativa ma di ascolto e trasparenza.

(Assessore Tommaso Manfreda)