Recupero singolare, nella tarda mattinata di domenica 13 novembre, per i tecnici del Soccorso Alpino della stazione “Monte Cusna” di Reggio Emilia; una squadra è infatti intervenuta per recuperare una cagnetta da caccia, caduta rovinosamente in un profondo canalone non distante dall’abitato di Collagna nel nuovo comune di Ventasso.
Il padrone dell’animale, impegnato con altri uomini e cani in una battuta di caccia al cinghiale, ha visto la propria cagnetta – un segugio di nome Lucia – cadere in un dirupo profondo una cinquantina di metri; subito ha contattato telefonicamente alcuni volontari del Soccorso Alpino che conosceva, i quali si sono attivati per portare in salvo lo sfortunato animale; una squadra di tre tecnici è arrivata sul posto e dopo essersi calata sul fondo del canale, ha raggiunto la cagnetta – fortunatamente solo molto spaventata – e dopo averla imbragata la ha recuperata riportandola al padrone.
Bravissimi, perchè tutte le vite sono importanti.
(O.c)
E per il cinghiale 5 o 6 fucilate ed un glorioso avvenire in stracotto con polenta. Bello voler bene agli animali…
(P. Sassi)
Gentilissimo, io non mangio carne, dipendesse da me la caccia la abolirei subito. Il fatto poi che il cane sia da caccia non significa che si dovesse lasciare morire. Il bravo era rivolto a chi si spende per gli altri. Saluti.
(O.c)
Peccato che chi spende è sempre la comunità… Prendiamo gli interventi degli ultimi giorni come addestramento dei soccorsi… Ma un contributo in base al reddito lo chiederei a chi viene soccorso.
(Un montanaro)