La nebbia agli irti colli / Piovigginando sale, / E sotto il maestrale / urla e biancheggia il mar; / Ma per le vie del borgo… Non si vede nulla, specialmente se guidi, ma soprattutto non si vede la segnaletica orizzontale.
Anziché fare le solite rimostranze al bar, un toanese decideva di scrivere direttamente alla provincia una lettera nella quale chiedeva aggiornamenti in merito alla segnaletica orizzontale sulla provinciale n.8 tra Cerredolo e Toano.
Sottolineando che circa 7/10 giorni prima era stata fatta la segnaletica orizzontale, ma solo della striscia mediana e non delle due più importanti laterali. Ribadiva che aveva aspettato a scrivere sperando fosse solo una questione temporanea, ma nulla è stato completato. In caso di nebbia fitta, entrambe le auto provenienti da direzioni opposte si "ancorano" alla sola linea mediana, con evidenti rischi di collisione frontale.
Le strisce laterali si intravedono nei giorni di sole, mentre la sera e nei giorni di nebbia sono invisibili (strisce inventate proprio all'uso in condizioni di bassa visibilità). Invitando poi i responsabili a percorrerla in questi giorni di nebbia, nelle ore serali. Ogni volta un rischio, inoltre dove era stato tamponato e tappezzato l'asfalto, le strisce laterali non erano proprio state fatte. Questo anche per pezzi di svariate centinaia di metri. Concludendo la missiva chiedendo aggiornamenti e che si potesse al più presto intervenire, allegando foto a supporto.
Nel giro di 24 ore la provincia rispondeva cortesemente con un’altra missiva nella quale si esprimeva la consapevolezza della situazione segnalata, ma adducendo alla carenza di fondi l’impedimento ad eseguire le corrette manutenzioni periodiche.
Sulla Sp 8, sottolineava il responsabile, si era riusciti ad asfaltare alcune zone che presentavano forti avvallamenti e a rifare la segnaletica orizzontale, purtroppo solo sulla mezzeria proprio a causa dei pesanti tagli di risorse, comuni peraltro a tutte le Province, che non agevolano nel dare risposte immediate alle tante richieste che vengono avanzate in relazione ai circa 1.000 chilometri di strade provinciali che sono chiamati a gestire.
Che dire a questo punto…
La speranza dei malvestiti è che faccia un buon inverno.
Quanto esposto ha preceduto i miei intenti di rendere nota la situazione della provinciale 8. Io aggiungo inoltre che mi sembrano sbagliati i criteri con cui si interviene su detta strada. Faccio notare che se manca la segnaletica orizzontale da Toano a Cerredolo non manca invece quella verticale, sono 60 i segnali su un lato e quelli sul lato opposto forse 65 e ogni giorno ne aggiungono. Non sono certo utili per dare scorrevolezza alla strada per le auto. E’ comprensibile tuttavia che nelle numerose occasioni di nebbia risultano invisibili e quindi inutili: nessuno ha contemplato questo? Vista la esagerata numerosità potrei ironizzare pensando ad uno sfratto per i magazzini di deposito della provincia. Tale segnaletica è posizionata secondo criteri che mi sembrano ben in contrasto con le regole dettate dal codice della strada e chi non crede a questo mio appunto osservi di persona. Inoltre non esiste spazio di banchina, non esistono più alcuni paracarri importanti poichè ora sono al di sotto del livello dell’asfalto. Le poche “cucchiaiate” di asfalto che dovrebbero tamponare le crepe o buche formano sempre evidenti dislivelli, così alle numerose buche si aggiungono anche queste irregolarità. Gli ultimi interventi sembrano fatti per dimostrare che non ci si è dimenticati di questo tratto di strada, ma a me sembra quasi un insulto se con circa cento metri di asfalto pensano di aver sanato una strada ormai tanto disastrata. Le stesse problematiche esistono pure nel tratto Toano-Quara, senza citare il tratto, forse anche quello della Provincia, Toano-Cavola. Mi vergogno di essere cittadino di Toano: vedendo queste cose mi sento sfruttato poichè non sono poche le varie tassazioni che devo pagare, non solo quelle provinciali e regionali, ma anche quelle comunali. Mi chiedo anche se i nostri amministratori raggiungano le competenti istituzioni per chiedere i necessari interessamenti e interventi.
(Ania)
Ovviamente una striscia centrale costa meno di due laterali. Il problema è che la striscia centrale, se continua, non permette il sorpasso in alcun posto.
(W. Orlandi)
Nonostante le sollecitazioni fatte all’epoca dell’incidente mortale del pullman a Polcione di Toano SP8 (eravamo nel dicembre 1992) nulla è stato fatto. La pericolosità della strada persiste e non è stato preso nessun provvedimento, nonostante il vicepresidente della Provincia di allora, Maino Marchi, avesse comunicato l’intenzione della Provincia stessa di provvedere alla sistemazione e messa in sicurezza. Inviterei il sindaco di Toano e gli amministratori tutti a prenderne visione con un sopralluogo e darne comunicazione con priorità alle maestranze competenti. Grazie.
(Maurizio Corsini)