Su iniziativa della Croce Rossa di Toano, in collaborazione con l’associazione “Amici dei Borghi Toanesi” e col patrocinio del Comune, si terrà sabato 1 ottobre la consegna de “Il Vitello d’oro”, attestato di benemerenza istituito alla memoria di persone che si sono distinte per il loro impegno nel volontariato e in genere nella promozione sociale, attraverso la cultura, la valorizzazione del territorio, delle tradizioni e della storia.
Sarà celebrata una S. Messa alle ore 20,30 nella Parrocchiale di Toano, per ricordare i volontari defunti di tutte le associazioni; al termine il sindaco di Toano, Prof. Vincenzo Volpi, consegnerà l’attestato ai parenti di Renzo Martinelli e di Don Maurizio Boccedi.
L’intitolazione di questo attestato trae origine dall'omonima leggenda, che narra di una misteriosa galleria che collegava il castello di Toano alla torre di Massa. In un punto indefinito del suo percorso nascondeva un mitico vitello d’oro. Alcuni giovani, sognando di agguantare la ricchezza e di affrancarsi finalmente dalle loro misere condizioni, si misero alla sua ricerca. Riuscirono nel loro intento ma, quando provarono ad allungare le mani sul vitello agognato, una forza misteriosa li respinse e si trovarono inspiegabilmente proiettati lontano, chi sulla cima di un albero e chi addirittura sul Prampa.
Questa leggenda, che insegna come sia vano ricercare la felicità nell'oro e da stolti porla nella ricchezza, viene presa come spunto per un attestato a ricordo di persone che in vita il vitello d’oro l’hanno cercato e trovato nel dedicarsi agli altri, spendendo il loro tempo nel volontariato, accumulando la ricchezza del bene profuso. Un riconoscimento postumo, ma doveroso.
Renzo Martinelli: benvoluto da tutti. Ha amato molto il suo paese - Toano - e sempre in ogni frangente si è impegnato per migliorarlo: come consigliere comunale per diversi anni; nella Proloco, come segretario; sostenendo il coro Val Dolo quando ancora era in auge; promuovendo attivamente la cultura e l’arte del nostro territorio, con studi e ricerche, articoli e recensioni stese in perfetto stile e di gradevole lettura.
L’amore per il suo paese lo ha spinto all’indagine storica, andando alla fonte delle testimonianze dirette o scavando negli archivi perché storia e cultura fossero conosciute e tramandate.
Don Maurizio Boccedi - L’attestato, assegnato a Don Maurizio, non è un riconoscimento alle sue non comuni doti di pastore delle parrocchie di Corneto e Manno, ma vuole invece rimarcare la sua attenzione al sociale.
La sua capacità di saper aggregare i parrocchiani su progetti concreti, di diffondere nei suoi concittadini l’impegno comunitario, perchè uniti si possono raggiungere traguardi che paiono irraggiungibili, lo ha portato a suggerire e cercare strade nuove per ottenere le risorse necessarie. Da sapiente organizzatore inventa la Festa dell’Agricoltura, che diventa una delle più frequentate feste della nostra montagna.
Al termine, presso il vicino salone parrocchiale, si festeggerà in allegria con un rinfresco per tutti gli intervenuti. Il coro gospel “Free Voice” di Cerredolo eseguirà i canti della Messa e si esibirà dopo la consegna degli attestati.