E' da qualche giorno che due cani di media e grossa taglia, spesso assieme, girano indisturbati per le vie del paese a Castelnovo ne' Monti. In specifico, uno è di media taglia, di colore bianco, e l'altro di grossa taglia, di colore nero. Sono stati avvistati in zona via Matilde di Canossa ed anche al direzionale. "Mi è personalmente capitato di essere 'inseguito' con fare minaccioso mentre ero a passeggio con il mio cane", ci dice Denis Croci, che segnala il fatto.
"Chiamati i vigili urbani, mi è stato risposto che sarei stato ricontattato da un addetto preposto a tale servizio; ma, passati alcuni giorni, non sono più stato ricontattato e questi cani continuano a girare in paese. Volevo segnalare questa situazione poichè ritengo che tali cani vadano isolati prima che possa accadere qualcosa di poco piacevole".
Aggiornamento
Abbiamo ricontattato i vigili urbani e l’addetto che ci ha risposto che non sapeva nulla della prima segnalazione (presa in carico dal precedente, ma evidentemente andata persa) ed inoltre asseriva che si trattasse di cani “domestici” lasciati in giro, mentre è evidente che si tratta di cani abbandonati che si muovono in gruppo (anche di 4 elementi) nei dintorni del paese. Per correttezza di cronaca la persona a spasso con il cane era mio padre e non io, ma poco cambia in merito. Ed è stato seguito dal gruppo di cani fino alla soglia di casa…
Quindi chiedo: come dovrebbe funzionare (tempi e modalità) il recupero di cani randagi nel nostro comune? Perchè occorre fare due segnalazioni?
(Denis C.)
Da un amico dei cani
In molti comuni esiste un servizio di recupero e custodia animali gestito da vari canili convenzionati; il servizio consiste nell’invio immediato sul luogo della segnalazione (che deve avvenire da parte delle forze dell’ordine, CC o PM) di operatori professionisti attrezzati per il recupero e nella successiva custodia dell’animale. Tale convenzione ha un costo per il comune che intende usufruirne. In montagna non esiste nulla di simile, credo. Le segnalazioni dei cittadini devono pervenire alle forze dell’ordine che a loro volta le “girano” al servizio veterinario e/o al canile, che invia dei propri VOLONTARI sul posto per il recupero. Essendo un servizio effettuato da (pochi) VOLONTARI i tempi dell’intervento possono variare da 2 a 3 giorni (festivi esclusi). E’ ovvio il problema, nessun animale o uomo rimane 2 o 3 giorni nello stesso luogo ad aspettare. Il tutto si può abbreviare in questo: un servizio rapido e funzionale non c’è e per averlo e mantenerlo servono dei soldi! Spero di averti dato un’utile risposta in base alla mia esperienza di amico dei cani (tra l’altro ho visto anch’io i 2 cani in questione); ma forse ci sono persone più informate di me sul problema.
(A.F.)
Penso che più che altro non ci sia proprio il CANILE-GATTILE che dovrebbe eseguire queste catture e la successiva custodia e tutela dell’animale. Quindi mi rivolgo al comune o alle unioni dei comuni. Cerchiamo di costruire rapidamente la struttura idonea, venuta a mancare con la chiusura del canile di Villa Minozzo.
Grazie.
(Giandomenico Reverberi)
Villa Minozzo è chiuso?!
Io ero a conoscenza della prassi quando il canile di Villa Minozzo era in funzione. Se è chiuso, non essendo a conoscenza di altri canili in montagna, direi che è inutile fare delle segnalazioni in qunto non vi è nessuno attrezzato per effettuare il servizio di recupero e custodia. Se le cose stanno cosè sicuramente è una grave mancanza.
(A.F.)