“L'Appennino reggiano rientra fra le zone destinatarie di risorse pubbliche per la realizzazione e la gestione delle reti per le telecomunicazioni e per l’ampliamento delle coperture?”
Lo chiede Gabriele Delmonte (Ln) in un'interrogazione rivolta alla Giunta bolognese. Il consigliere richiama due episodi: il primo, avvenuto in località Bocco, nel comune di Casina, dove, “per lavori all’interno di un cantiere è strato tranciato una cavo della fibra ottica della Tim, causando forti disagi in tutto l'Appennino, in quanto sono rimasti senza linea tutti gli edifici serviti dall'azienda, dagli ospedali ai municipi, dalle attività produttive ai semplici telefonini"; il secondo, più grave e prolungato nel tempo, avvenuto nell'area di Debbia e Lugo, due frazioni di Baiso, lungo il corso del Secchia, dove "da oltre due settimane il segnale telefonico fisso è assente a causa di un danno in un collegamento interrato”.
