BOLLETTINO METEOROLOGICO VALIDO PER L’APPENNINO TOSCO-EMILIANO –PARCO NAZIONALE.
SITUAZIONE GENERALE IN PROSPETTIVA
La nostra penisola è in procinto di essere inglobata in un’area di bassa pressione proveniente dalla Spagna,i cui primi effetti si avvertono già sulla Sardegna e versante occidentale italiano. A tale configurazione si proietta dal nord-est Europeo una colata di aria gelida, responsabile di un sensibile e drastico abbassamento delle temperature specialmente nelle giornate di giovedì e venerdì quando avremo anche forti venti nord-orientali con caratteristiche di bufera. Il calo termico sarà più forte allorquando il cielo si rasserenerà, ovvero, presumibilmente nella sera di venerdì e sabato mattina. Attenzione alle intense gelate, formazioni di ghiaccio e, al momento delle nevicate, previste fino in pianura e localmente sulla costa Romagnola, a patine nevose ghiacciate stratificate e raggelate dal vento freddo.
TEMPO PREVISTO
MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO 2010.
Condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto fin dal mattino con nubi basse congelate che avvolgeranno cime e zone di valico del crinale e prime precipitazioni nevose fino a bassa quota specie in Emilia e alta Lunigiana-Garfagnana. In giornata ulteriore peggioramento in arrivo da sud-est con nevicate in intensificazione ed estensione dal crinale e versante tosco-ligure del Parco ai rimanenti settori con intensità della precipitazione in aumento con la quota. Ventilazione in rinforzo da nord-est con possibili eventi di bufera in Appennino e localmente in collina e pedemontana. Attenzione alla formazione di ghiaccio e neve raggelata dal vento gelido: prudenza negli spostamenti.
Quota zero termico: crolla a livello del suolo in serata
Temperatura a 800 m : min. -6°C, max. -3°C
Temperatura a 1200 m: min. -8°C, max. -4°C
Venti: in graduale rinforzo da est/nord-est con caratteristiche di bufera in alto crinale emiliano, colli e pedemonte alto; raffiche di tramontana scura nelle valli lunigianesi.
GIOVEDI’ 11 FEBBRAIO 2010 – Giovedì Grasso
Giornata di MALTEMPO OVUNQUE con cielo coperto e diffuse precipitazioni, nevose fino in pianura e localmente sulla costa romagnola. Neve anche nel comparto tosco-ligure del Parco con fiocchi svolazzanti e sfarfallati dal vento di Tramontana anche verso i litorali del Sarzanese, Spezzino, Val Magra alla foce. Accumuli nevosi importanti sui crinali e colline emiliane, probabilmente oltre 15-20 cm anche sulle pianure di Modena, Reggio e Parma. Temperature in calo,drastico dal pomeriggio. Venti in ulteriore rinforzo da nord-est con raffiche impetuose in prossimità dei valichi e allo sbocco delle gole vallive della Lunigiana. Forte freddo ovunque incentivato ed acuito da una gagliarda ventilazione tagliente di bora. La precipitazione di neve potrà essere particolarmente ventata con accumuli irregolari e modellati dal vento stesso. Si potranno formare cornici sui tetti esposti alla direzione di correnti e cumuli sulle strade. Molta prudenza negli spostamenti.
Quota zero termico: negativo all’origine della curva di stato.
Temperatura prevista a 800 m: min. -8°C, max. -4°C
Temperatura prevista a 1200 m: min. -10°C; max. -6°C
Venti: moderati – forti da nord-nord-est con rinforzi in prossimità del crinale, Apuane, e valli della Lunigiana. Bufera in Appennino.
TENDENZA NEI GIORNI SUCCESSIVI: Venerdì 12 Febbraio, tempo ancora perturbato al mattino specie in Emilia, Romagna e confine settentrionale della Lunigiana – Garfagnana con neve fino alle pianure e accumuli ventati dalla bora in Emilia e dalla Tramontana nelle zone tosco-liguri. In giornata cessa di nevicare e comincia a schiarire da ovest, ma per il completo sereno si dovrà attendere, con tutta probabilità, la sera. Freddo intenso e gelido con minime che si registreranno proprio al momento dei rasserenamenti. Forti e prolungate gelate diffuse. Sabato 13 Febbraio probabile sereno e gelido al mattino qualche annuvolamento in più nel pomeriggio in corrispondenza dei rilievi, ma senza precipitazioni. Ghiaccio e giornata invernale.
Prossimo bollettino domani.