Tanto tuonò che nevicò. La prima vera nevicata di rilievo per tutto l'Appennino è finalmente arrivata. Iniziata alle prime ore dell'alba di ieri, protrattasi timidamente tutta la giornata ha portato neve un po' su tutti i rilievi. Di seguito riportiamo gli accumuli di ieri (e della notte): Febbio 1150m, 41cm (1cm), Castelnovo ne' Monti 730m, 25cm (7.5cm), S.Giovanni Querciola 518m, 10cm (6.5cm). Alle 8.30 di questa mattina l'altezza del manto era di 54 cm a Febbio (era presente neve anche prima dell'inizio della nevicata) e di 25.5 cm a Castelnovo ne' Monti. Dati rilevati da ReggioEmiliaMeteo che, già dalle prossime ore, segnala l'attenuazione del fenomeno nevoso, per tornare poi alla prossima settimana a valori di temperatura in linea col periodo. E' il freddo, infatti, ad avere causato non pochi disagi nella notte trascorsa. Da un lato, infatti, la neve caduta lentamente ha evidentemente causato il ritardo dell'entrata in azione dei mezzi spala neve, dall'altro il freddo (punte di -2° nel medio Appennino, -4°C al passo) ne ha impedito lo scioglimento. E' così che alle 21.00 di ieri sera la circolazione sulla provinciale 513 risultava oltremodo difficoltosa non essendo avvenuto la pulitura del manto stradale. Situazione analoga in diversi Comuni della montagna. Numerosi i mezzi in difficoltà nella notte e sino alle prime luci dell'alba. A Magliatica di Carpineti, lungo un tratto notoriamente impervio, un automobilista si avventurava in discesa finendo (illeso) pericolosamente fuori strada.
Ricordiamo che Redacon è a disposizione dei comuni che volessero segnalare alle persone situazioni di disagio sul territorio (inviare le segnalazioni a [email protected]). Pubblicheremo anche le foto più belle inviateci dai lettori.
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AGGIORNAMENTO - In considerazione di alcuni black out, Enel Distribuzione trasmette la nota di cui di seguito.
"Sono oltre 100 i tecnici di Enel Distribuzione, coadiuvati dalle imprese appaltatrici, in campo già da ieri sera per fronteggiare le conseguenze dell'ondata di maltempo, che ha colpito con abbondanti nevicate principalmente la provincia di Parma e di Reggio Emilia, provocando disservizi e disagi per la clientela. Le squadre stanno intervenendo, in molti casi in condizioni impervie e difficili, per riparare i danni alla rete elettrica causati principalmente dalla formazione di manicotti di ghiaccio intorno ai conduttori e dalla caduta di alberi ad alto fusto situati al di fuori della fascia di rispetto della distanza dalla linea elettrica. I comuni della provincia di Parma maggiormente colpiti sono Medesano, Fornovo di Taro, Neviano degli Arduini, Solignano, Terenzo, Tizzano Val Parma mentre, nella provincia di Reggio Emilia, i maggiori disagi sono concentrati a Carpineti, Casina, Vetto e Ramiseto. Enel sta operando in collaborazione con la Protezione Civile e con tutte le autorità locali: i lavori sono coordinati dal Centro operativo Enel di Modena che monitora la rete elettrica 24 ore su 24. L’intervento del personale proseguirà senza sosta fino al ripristino delle forniture e al rientro dell’emergenza meteo".