Sette anni di lavoro e 62 di vita per un libro di poesia che, a dispetto della formazione tecnica del suo autore, si confronta con il modello altissimo del poema di Lucrezio, oltre che con le illuminazioni di Emily Dickinson. Giuseppe Vecchi, reggiano originario di Casina dove ritorna ogni volta che può per confrontarsi con la natura e coltivare con successo l’orto e il frutteto nella sua casa al limitare del bosco, trova e ci restituisce la poesia delle leggi fisiche, degli assoluti dello spazio e del tempo, della materia dell’universo: richiami antichi rinnovati dalle scelte linguistiche del Novecento e ugualmente a loro agio nei frammenti come nella prosa poetica.
Martedì 8 dicembre lo spessore delle riflessioni e la preziosità della forma troveranno risalto nella conversazione che l’autore terrà alle 17.30 nel Centro Culturale di Casina con Emanuele Ferrari e Giuseppe De Santis, professori-scrittori che hanno avuto il coraggio di dare vita a una casa editrice, la Abao Aqu che dà spazio ai talenti “fuori dal circuito”.
Il libro De rerum di Giuseppe Vecchi ha una veste grafica gradevolissima ed è impreziosito da nove opere a colori dell’artista italo-greca Rebecca Markaris, “cartografie dell’invisibile eternamente sospese tra figura e astrazione, quasi un controcanto al discorso filosofico e poetico dell’autore” le definiscono gli editori.
Il rapporto qualità prezzo fa di questo libro un ottimo regalo di Natale per chi, a tutte le età, vuole stare nella vita da padrone di casa. Martedì a Casina la conferma.
Ricordiamo che la presentazione, organizzata dalla biblioteca comunale, completa il pomeriggio casinese di chi ama la poesia delle immagini e quella delle parole: è infatti preceduta, alle 15.30 inaugurazione della mostra “Pittura e scultura nel Presepe” realizzata dal gruppo “Artisti per Casina” in via Caduti per la Libertà, quindi, dopo il rinfresco, alle 17.30 nel Centro Culturale di via Marconi, presentazione del libro “De rerum: la Poesia del Cosmo e della Natura” di Giuseppe Vecchi.
Guida di entrambe le iniziative il professor Emanuele Ferrari.
