Percorso ad anello da Riana al Monte Navert, che consente di percorrere il crinale secondario che si stacca dalla displuviale appenninica principale presso il Monte Paitino (1814 m s.l.m.) in direzione Nord-Est, e che rappresenta uno dei contesti paesaggistici e panoramici più belli dell’intero Appennino Parmense. L’itinerario si presta ad essere percorso, in caso di neve, anche con le ciaspole.
Ritrovo e partenza: con auto proprie presso la sede del CAI di Castelnovo ne’ Monti alle ore 7.45, con arrivo al paese di Riana alle 9.00.
Itinerario
Dopo aver raggiunto il borgo di Riana, partiremo a piedi o con le ciaspole sullo stradello adiacente al torrente Bratica. Giunti in prossimità del Poggio dello Zucchero si incrocia, e si segue, il sentiero cai 737 proveniente dal Monte Caio, che risale tutta la costa orientale del Navert sino al pianoro sommitale che si affaccia su tutto il crinale Parmense, il Passo della Colla e la Val Parma con il rifugio Lagoni. Dopo una piccola sosta panoramica sulla vetta, proseguiremo lungo l’altro versante per la Val Fredda (segnavia 739), dove troveremo un piccolo ricovero in legno sempre aperto utile per la sosta pranzo (ore 12 – 12.30).
Per il ritorno a Riana avremo due possibilità:
1) se l’innevamento lo consente, proseguiremo lungo il sentiero 739 che scende al borgo di Grammatica. Da lì si rientra a Riana percorrendo un tratto di strada asfaltata per poi scendere in un magnifico bosco ove sono stati ristrutturati alcuni metati che vengono concessi in uso nel periodo estivo come casetta vacanza.
2) Oppure, abbandoneremo il 739, più a meno all’altezza del Groppo Fosco, per seguire alcune carrarecce, che ci porteranno al paese di Riana.
Lungo tutto il percorso, se saremo fortunati, sarà possibile intravedere l’aquila stanziale della Val Bratica che nidifica sulla parete vulcanica del Sorgroppo.
Dislivello: circa 700 metri.
Durata: circa 6 ore passando da Grammatica, circa 5 nell’ipotesi di rientro diretti a Riana. Difficoltà: E o EAI (escursionistica o escursionistica con ciaspole)
Prima del rientro, spuntino in compagnia (nel borgo di Riana potrebbe essere aperta l’osteria “tana dei lupi” ma in caso contrario si può usufruire di quella di Casarola, paese natale del poeta Attilio Bertolucci). Verso le 17/17.30 dovremo essere pronti per ripartire alla volta di Castelnovo ne’ Monti, con sosta per la cena lungo il percorso.
Abbigliamento per l’escursione: scarponi da trekking - pile o maglione - calzoni adeguati - giacca a vento – berretto di lana e occhiali da sole – guanti - borraccia - qualcosa da mangiare nello zaino – creme protettive – bastoncini e ciaspole (se il percorso sarà innevato).
Importante: Il programma descritto è di massima, e potrà subire delle variazioni, secondo il giudizio insindacabile del Direttore di escursione. E’ indispensabile un buon allenamento.
Non soci: possono partecipare anche le persone non iscritte al CAI, che – se vorranno – potranno richiedere l’assicurazione CAI per l’intervento del Soccorso Alpino (€ 2,5) e contro gli infortuni (€ 6 o € 12, a seconda del tipo di massimale prescelto). In tal caso l’iscrizione deve avvenire entro lunedì sera.
Per informazioni ed iscrizioni:
Angelo Manfredini 3357608165
Romano Marchi 3490919394
Enrico Cecchi 3357509856
