Lavori di ripulitura alla Rocca di Minozzo

Ancora una volta il paese di Minozzo si è mobilitato per la cura e la conservazione del suo monumento più celebre ed imponente, l’antica Rocca.

La settimana scorsa, infatti, tante persone si sono ritrovate per ripulirla dalle erbacce che ne minacciavano la muratura. A fine agosto, al termine del ventennale restauro a cura dell’archeologa Anna Losi (Archeosistemi) e dell’architetto Giuliano Cervi, la Rocca era già stata al centro di una grande festa d’inaugurazione, che rievocava la visita del Duca d’Este Ercole I nell’anno 1472 e che aveva messo in moto tutta la cittadinanza.

Presenti in prima linea gli stessi curatori Anna Losi e Giuliano Cervi, il CAI, Archeomontagna, il Gruppo archeologico albinetano ed Elio Ivo Sassi, presidente degli Usi Civici di Minozzo e della Croce Verde locale, ora anche coordinatore Anpas provinciale, il quale ha concesso la sede degli Usi Civici per il pranzo a conclusione dei lavori di pulizia, collaborando economicamente e partecipando attivamente in prima persona.

“Oggi la Rocca è tornata a splendere, non più minacciata dalle erbe che la infestavano – dice Chiara Guidarini, scrittrice minozzese e rappresentante del gruppo “Amici della Rocca” –, ringraziamo tutte le persone che hanno partecipato, contribuendo a conservare questa ricchezza del nostro territorio”.