PARCO NAZIONALE DELL’APPENNINO TOSCO-EMILIANO (22 gennaio 2010) – Presto, una quindicina di equipaggi di sleddog attraverseranno l’Appennino innevato. “Dal 3 al 7 febbraio, i cani da slitta, con i loro conduttori, percorreranno in diverse tappe i luoghi più suggestivi del crinale, molti dei quali appartenenti al territorio del Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano – dice il sindaco di Ramiseto Martino Dolci –. E’ anche grazie al sostegno del Parco, che il progetto Balla coi lupi della pro loco Capo d’Enza di Miscoso è giunto alla terza edizione”. Dolci anticipa così i contenuti dell’incontro di presentazione della manifestazione, che si terrà sabato 23 gennaio, alle ore 14.30, nella sala polivalente del municipio di Ramiseto, in via Notari 9.
Nel corso della giornata di la presentazione, alla quale sono invitati turisti, appassionati e curiosi, dopo i saluti delle autorità, Luigi Gabrielli, della pro loco, e Piero Natali, responsabile degli equipaggi dei musher, i conducenti di una muta di cani da slitta, illustreranno il percorso e saranno a disposizione per ogni domanda e richiesta di chiarimento di quanti desiderino intraprendere l’avventura tra le meraviglie dell’Appennino, in tutta sicurezza.
“Come già in passato, le tappe della manifestazione toccheranno i comuni di Villa Minozzo, Ligonchio, Collagna, Busana, Ramiseto (in provincia di Reggio Emilia), Monchio delle Corti e Tizzano Val Parma (in provincia di Parma) – spiega il presidente del Parco Fausto Giovanelli –. È una delle molte possibilità che l’inverno nel Parco offre ai tanti appassionati della neve: un modo unico e originale di esplorare l’Appennino”.
Per informazioni sulla giornata di presentazione e sulla traversata “Balla coi lupi”, rivolgersi a Stefano Dolci: 3486610104.
Altro che natura…
Chi veramente si diverte sono i motoslittari della carovana che anticipano le slitte trainate dai cani (che dovrebbero essere i veri protagonisti)… Ma possibile che nessuno si è accorto che l’iniziativa è stata creata solo per loro? Spettatori nelle passate edizioni nemmeno l’ombra. Bella iniziativa del Parco… complimenti. Senza fare politica dico solo che bisognerebbe prendere come esempio il Parco nazionale delle Cinque Terre che ha dato impiego a più di 150 persone locali e non un misero divertimento di 5-6 giorni a 5-6 motoslittari.
(Mirko Giangrandi)
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Mi dispiace leggere questo commento che evidentemetnte dimostra la tua totale disinformazione a riguardo. Come organizzazione saremo lieti di averti ospite in una delle tappe per vedere di persona di cosa si tratta.
Saluti.
(Piergiorgio Casotti, “Balla coi lupi 2010”)