CARPINETI (2 luglio 2015) - A partire dal giovedì due luglio e sino a settembre, ogni giovedì si terrà l’iniziativa ‘Gruppi di Cammino’ promossa dall’Asl di Reggio Emilia in collaborazione con Uisp Reggio Emilia e Comune di Carpineti. Una opportunità che offre a tutta la popolazione la possibilità di effettuare attività fisica regolare e salutare. Ritrovo presso Parco Matilde alle ore 18.00 per poi proseguire insieme su diversi ‘tracciati salute’ che si estendono sul territorio carpinetano.
Negli ultimi anni la sedentarietà si è diffusa sempre più, si sono ridotti drasticamente l’esercizio fisico regolare e costante e l’attività fisica quotidiana (ci si muove sempre meno a piedi o in bicicletta, la tecnologia ha reso le attività lavorative sempre più statiche). Sono altresì numerose e in costante aumento le evidenze di letteratura scientifica sull’efficacia dell’attività fisica per la prevenzione dell’insorgenza di patologie croniche cardiovascolari, metaboliche, di alcuni tipi di tumori, degli stati depressivi oltre ai benefici sul benessere psicofisico in genere. Un attività semplice, adatta a tutti, che non richiede un impegno particolare, ma che può rappresentare una valida risposta alle raccomandazioni per mantenersi in salute è il cammino veloce che diventa paragonabile ad un esercizio fisico di moderata intensità se si effettuano circa 5 km/ora. Le persone che intendono iscriversi ai Gruppi di Cammino saranno guidati da un esperto in scienze motorie. Lo specifico programma per promuovere l'attività motoria delle persone adulte e anziane prevede alcuni minuti di riscaldamento con semplici esercizi all’inizio degli incontri per proseguire poi con il cammino che, con gradualità e nel corso di diverse settimane, sarà effettuato con velocità sempre maggiore. L’iniziativa è totalmente gratuita, l’adesione può essere effettuata telefonando al numero 0522615010. Oltre all’iscrizione potranno essere richieste informazioni e approfondimenti sulle attività previste che non presentano particolari controindicazioni se non per pazienti affetti da patologie di una certa rilevanza per i quali è opportuno il preventivo consiglio del medico di famiglia.
