Autorità e popolazione si sono ritrovate insieme per fare memoria di Peppo nel V anniversario della morte avvenuta il 12 gennaio 2005 proprio nei locali della Cantoniera mentre come ogni giorno svolgeva il suo lavoro, dei volontari e dei frequentatori che ci hanno lasciato nei 7 anni di apertura del centro affollato in ogni stagione. Una memoria vivissima, come ha ricordato il parroco, don Luciano Iori, nella preghiera di benedizione: “Parlano di Peppo anche le pietre, cioè tutte le ristrutturazioni cui ha dato un contributo determinante nel fare bella e accogliente quella che è diventata un po’ la nostra seconda casa”. Una serata dedicata al ricordo di chi non c’è più, commovente ma non triste, di festa e non di lutto come ha spiegato il sindaco Carlo Fornili, "perché ripercorrere la figura e l’opera di Peppo come dei volontari Mario Baricchi, Biagio Cucinelli, Walter Ghittini è ritrovare gli ideali che li hanno motivati ad un agire che oggi è il nostro, un ritrovarsi insieme che è una ricarica”. Il presidente Dino Bassissi e i vice Tonino Del Rio hanno espresso soddisfazione e confermato l’impegno per il futuro, mentre il segretario Emidio Baroni ha riassunto nel numero degli iscritti il successo del Centro Comunale Casa Cantoniera di Casina, orgoglio e vanto dell’Amministrazione comunale come della popolazione: 900.
Bellissima cosa
Facciamo un plauso al centro comunale Casa Cantoniera, però dobbiamo rendere pubblica la segnalazione pervenuta sul tetto adiacente alla casa cantoniera, che a quanto segnalato pare sia di AMIANTO. Pertanto provvederemo ad inviare richiesta UFFICIALE ad Anas per la rimozione del pericolosissimo amianto, elemento cancerogeno, che mal si addice alla presenza di pubblico all’interno o nelle vicinanze della cantoniera.
(Il Comitato strada statale 63)