Il giovane elicotterista Andrea Romani, 32 anni di Toano, è pronto per una nuova avventura come pilota della Shree Air, Medical Emergency Evacuation (MEDEVAC) Services sull'Everest.
Mancano pochi giorni alla partenza. Una storia completamente nuova e diversa lo attende.
Ci sono momenti, coincidenze nella vita, per cui possa valere la pena fermarsi, riflettere e prendere delle decisioni di quelle che possono cambiarti abitudini, amicizie ed orizzonti. Nella vita bisogna tirar fuori il coraggio di scegliere il meglio.
Così cita sulla sua pagina virtuale, ma reale e tangibile è la scelta coraggiosa che ha fatto: lasciare il suo mondo alle spalle e passare dall'Appennino all'Himalaya, dai controlli sugli incendi ai recuperi ad alta quota.
Le condizioni del tempo in Nepal sono spesso estreme, di conseguenza, gli escursionisti sull'Himalaya, i membri delle spedizioni e i viaggiatori verso mete di pellegrinaggio, come Kailash Mansarovar possono richiedere l'evacuazione medica urgente, o evacuazioni di emergenza, in caso di infortunio durante il viaggio e molte altre saranno le sfide che aspetteranno l'intervento dell'elicottero.
Saranno queste le nuove sfide che Andrea Romani dovrà affrontare lavorando per la ditta Shree Airlines, che offre servizi di elicottero Medevac professionali per qualsiasi situazione di emergenza nella regione Nepal.
I loro elicotteri sono in grado di volare ad altitudini molto elevate, ciò li rende ideali per le remote montagne del Nepal.
Certamente vedendo al cinema il film Everest del regista Baltasar Kormákur, nelle sale in questi giorni, sapremo a chi rivolgere il pensiero.