Eravamo in 130 castelnovesi a Voreppe, a pochi chilometri da Grenoble, per festeggiare il ventesimo anniversario della sottoscrizione del gemellaggio tra i due paesi.
C’erano più di una ventina di studenti del liceo linguistico Dall’Aglio con le insegnanti Cinzia Ruspaggiari e Valérie Ferrari, c’era il Coro Bismantova con tanti amici del coro da riempire tutti insieme due autobus, c’erano gli assessori comunali Silvio Bertucci e Sara Manfredini con coniugi e figlio, c’erano gli ex-assessori della giunta di vent’anni fa Pietro Ferrari e Sergio Tamagnini, c’era la presidente del comitato gemellaggi Graziella Palleschi con i suoi collaboratori tra cui Sergio Sironi (corista) che era presidente del comitato alla sottoscrizione.
C’erano insomma il passato, il presente e il futuro di questa iniziativa che in vent’anni ha visto migliaia di castelnovesi andare a Voreppe e migliaia di voreppini venire a Castelnovo.
I francesi, com’è loro uso, ci hanno accolto in grande e ci hanno seguito per i tre giorni del week-end 10-12 aprile con ben poche probabilità di annoiarci.
Il comitato gemellaggi locale, molto numeroso, presieduto dalla instancabile presidente Chantal Rebeillè, ha lavorato indefessamente tanto da riuscire a preparare in autonomia il pranzo di saluto di domenica per circa 250 persone.
Era presente anche una delegazione del paese tedesco gemellato con Voreppe: Lichtenstein.
I pullman col coro erano partiti mercoledì 8, passando per Parigi dove hanno tenuto un concerto. Per loro questo è stato un po’ l’inizio di un anno importante, quello del quarantennale di fondazione, che prevede un ricco e impegnativo programma di attività.
Venerdì 10 sono partiti gli studenti e le delegazioni con tappa, poco prima di Grenoble, al vastello di Vizille, una delle residenze della Presidenza della Repubblica francese, con uno splendido parco ed un pregevole museo della Rivoluzione francese.
Sabato 11 visita a Grenoble con salita con teleferica alla Bastille, da cui si gode lo splendido panorama delle Alpi francesi, fino al Gruppo del Monte Bianco e poi pranzo e incontri delle delegazioni ufficiali per definire le attività prossime venture con la presenza del sindaco Luc Rèmond e di assessori e collaboratori.
Prima della cena di sabato la commemorazione ufficiale, aperta a tutti, del ventennale con scambio dei doni e interventi delle autorità delle due municipalità (il sindaco Rèmond e l’assessore Sara Manfredini) e dei due comitati (le presidenti Graziella Palleschi e Chantal Rebeillè).
Sabato sera bel concerto del Coro Bismantova, preceduto dal coro maschile locale Gars de Roize, in una sala strapiena che si è entusiasmata per la capacità dei nostri di coinvolgere il pubblico.
Domenica S. Messa con accompagnamento dei due cori nella chiesa del convento delle Clarisse e infine il pranzo comune, di cui si è detto, servito nella grande sala della nuova struttura delle feste dell’Arrosoir.
L’appuntamento con gli amici francesi è a settembre a Castelnovo in occasione della Fiera di San Michele.