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Don Fabio in rianimazione a Parma. AGGIORNAMENTI SUCCESSIVI

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Don Fabio Ferrari (Foto Codazzi)

Don Fabio Ferrari, 41 anni, è ricoverato al nosocomio di Parma nel reparto di rianimazione. Ieri, sabato 29 novembre, durante le celebrazioni della S. Messa nella Chiesa della Resurrezione, don Fabio si è sentito male e ha dovuto interrompere l'omelia. In sagrestia il quadro è risultato preoccupante, richiedendo da subito l'intervento dei mezzi di soccorso. Il giovane collaboratore di don Evangelista Margini - che ha disdetto tutti gli impegni per essergli a fianco - è stato condotto d'urgenza all'ospedale universitario di Parma dove, a causa di un emorragia celebrale, si trova ora ricoverato nel reparto di rianimazione.

Prima di salire sull'ambulanza don Fabio è riuscito a regalare un sorriso a chi gli stava accanto, purtroppo in seguito e durante il trasporto le condizioni si sono aggravate e si sta valutando l'intervento chirurgico.

La comunità castelnovese si stringe attorno al sacerdote e, per questo, si ritroverà questa sera alle 20,30 alla Chiesa della Resurrezione per la recita del S. Rosario.

Don Fabio è nato il 27 gennaio 1973 a Sassuolo (Modena), è stato ordinato sacerdote il 26 maggio 2007. E' stato vicerettore del Seminario vescovile di Reggio Emilia dal 2007 al 2013, direttore dell’Ufficio diocesano vocazioni dal 2007 al 2013 ed è vicario cooperatore a Castelnovo ne' Monti dal 2013.

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Aggiornamento 30 novembre 2014 ore 21,50

Al termine del Rosario, questa sera, l'arciprete don Geli ha comunicato ai fedeli - che hanno riempito completamente la Chiesa della Resurrezione, a conferma dell'affetto dei parrocchiani per don Fabio - che le condizioni del suo giovane collaboratore oggi si sono stabilizzate ma il quadro rimane grave. E' prevista la recita del Rosario anche domani, lunedì 1 dicembre, sempre alle 20,30 nella chiesa della Resurrezione.

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Aggiornamento 1 dicembre 2014 ore 21,20

Dopo la recita del Rosario presso la Chiesa della Resurrezione, questa sera, l'arciprete don Geli Margini ha brevemente informato i presenti - tanti, come ieri sera - sulle condizioni di salute di don Fabio Ferrari. "Nessun miglioramento, oggi. Viene curato e assistito al meglio, ma il suo stato rimane grave. Continuiamo comunque a sperare che possa rimettersi e di riaverlo quanto prima con noi".

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Aggiornamento 3 dicembre 2014 ore 7,15

Nessuna nuova di rilievo. Le condizioni di don Fabio rimangono stabili nella loro criticità. "In questi ultimi due giorni la situazione si è stabilizzata nella gravità dei danni avuti ma anche nelle speranze", dice don Geli. "Ora mi sembra che i medici, giorno per giorno, anche ora per ora, stiano osservando le reazioni del suo fisico per eventualmente intervenire per evitare danni peggiori o per sostenere i segni positivi". Ricordiamolo nelle nostre preghiere.

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Aggiornamento 3 dicembre 2014 ore 21,45

Al termine della recita del Rosario di questa sera, alla Chiesa della Resurrezione, don Geli Margini come di consueto ha brevemente informato i fedeli circa le condizioni di salute di don Fabio. Il quadro non è mutato, si mantiene il binomio stabilità/criticità. Si vorrebbe intendere, nelle parole dell'arciprete castelnovese, qualche barlume di speranza in un'evoluzione positiva della situazione, cosa che ovviamente si augurano e ci auguriamo tutti. "Continuiamo a pregare, per lui e per i suoi famigliari".

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Aggiornamento 4 dicembre 2014 ore 9,40

“Dalla Tac di ieri sera si è visto che vi è stato un lieve, ma significativo, riassorbimento dell'emorragia. La febbre si è abbassata senza ricorrere ad antibiotici e gli esami del sangue sono perfetti. La situazione complessiva è stazionaria. Nelle prossime ore verrà eseguita una angiografia”. Così il vicario generale della diocesi reggiano-guastallese don Alberto Nicelli, ieri sera.

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Aggiornamento 5 dicembre 2014 ore 6,50

I medici ieri hanno confermato una sostanziale situazione stazionaria. Ieri sera Don Fabio ha avuto la visita di don Roberto Bertoldi e don Carlo Pagliari, suoi compagni di ordinazione, che hanno pregato "con lui" il Santo Rosario.

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Aggiornamento 7 dicembre 2014 ore 10,45

"La situazione è stazionaria e non ci sono novità di rilievo. Dopo la visita di Don Carlo e Don Roberto anch'io sono stato introdotto nella sala di rianimazione dove ho trovato don Fabio. Ho pregato accanto a lui a nome di tutta la nostra Chiesa e, per quanto possibile, gli ho raccontato delle tante iniziative di preghiera che amici e comunità hanno messo in atto. Ho avuto modo di parlare con una dottoressa che mi ha confermato lo stato di coma e di sostanziale stabilizzazione dei parametri vitali di Don Fabio. Ha poi aggiunto che la Tac fatta venerdì ha confermato ciò che si era già visto nelle precedenti, che l'angiografia non ha ancora rivelato la causa di quanto è accaduto e ha esortato alla pazienza perché i tempi saranno molto lunghi per capire le reali possibilità di ripresa di Don Fabio. Noi lo affidiamo nella preghiera al Padre e alla B.V. Maria alla vigilia della Solennità dell'Immacolata". Così don Alberto Nicelli. Che aggiunge: "I prossimi aggiornamenti saranno comunicati solo in caso di novità".

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31 COMMENTS

    • Mi unisco alla preghiera di tutti i vettesi per implorare dal Signore la guarigione di don Fabio. Se siamo perseveranti e uniti il Signore accoglierà la nostra supplica. I sacerdoti sono il nostro anello di congiunzione a Gesù con le loro mani unte e consacrate. Forza don Fabio!

      (Marisa Nice Montecchi)

      • Firma - MarisaNiceMontecchi
  1. Giovedì scorso sei passato da casa nostra, una visita molto breve perchè avevi tutto il pomeriggio programmato, ma sapevi che ti aspettavamo con ansia; hai parlato un po’ con Gloria, con me e Flavio e, andandotene, a me che ti dicevo di tornare presto perchè la famiglia ha molto bisogno di te, col tuo rassicurante sorriso, mi hai risposto: “Verrò prestissimo e vi ho sempre presenti”. Vorremmo capirli, i disegni di Dio, ma è un peccato di presunzione e possiamo solo pregare chiedendo la tua guarigione e il tuo ritorno fra noi. Credo siano all’opera anche tutte le anziane dalle quali sei passato per conoscerle e benedire la loro casa, suscitando ogni volta un gioioso stupore: ci si ricordava di loro e si portava la parola di Dio a persone impedite a raggiungere la chiesa e rassegnate, alcune di loro, alla solitudine. Preghiamo anche per i tuoi familiari nella speranza che la loro angoscia e il loro dolore possano trasformarsi in un rendimento di grazie per la riacquistata salute, nella quale sperano tutti coloro che ti vogliono bene.

    (Paola Agostini)

    • Firma - PaolaAgostini
  2. Carissimo don Fabio, stiamo pregando il Signore per te anche dall’India, perchè gli amici non si possono dimenticare e poi crediamo nella forza della preghiera, per te, per superare questo momento di malattia, e per noi, per unirci a te anche se così distanti. La preghiera cancella le distanze e viaggia veloce. Preghiamo anche per i tuoi famigliari e per i parrocchiani di Castelnovo Monti e per don Geli e gli altri preti della zona. Bye.

    (Don Davide)

    • Firma - donDavide
  3. Ciao Don, riprenditi presto! Abbiamo tutti bisogno di te e per questo preghiamo sempre! Torna presto, i nostri ragazzi che devono fare la Cresima ti aspettano e anche noi!

    (Daniela Magliani, Titti e Chiara Campani)

    • Firma - DanielaMagliani,TittieChiaraCampani