Con riferimento all'articolo "- 90 imprese in 6 anni, l'allarme di Confartigianato" ci scrive l'ex sindaco Gianluca Marconi.
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Apprezzamento ed applausi per l’iniziativa e le tematiche presentate da Confartigianato-Lapam e per l’attenzione e l’impegno manifestato da Enrico Bini. Colgo l’occasione per declinare meglio “un bilancio di 10 milioni di euro gravato da 9 di debiti…”.
I 9 milioni non sono debiti del bilancio 2013 e 2014 e non sono stati lasciati da una amministrazione all’altra. Sono il residuo dei debiti dei mutui fatti negli ultimi 30-40 anni fin dall’epoca del Sindaco Battistessa per importanti progetti ed investimenti lontani e più recenti (ad esempio scuole, infrastrutture, piazze, strade acquisto palazzo ducale acquisto teatro Castelnovo e Felina, centro fiera ecc). La quota annuale decrescente fino a scadenza per pagare questi mutui è oggi di 1,1 milioni di euro ed il residuo debito è stata ridotto in questi ultimi anni da 13 a 9 milioni di euro portando il debito procapite dei nostri cittadini da 1350 a 800. Negli ultimi 5 anni nel rispetto assoluto del patto di stabilità ovviamente non abbiamo fatto debiti anzi tagliato le spese, pur avendo fatto molte opere che vengono inaugurate in questi giorni: Carnola (arredo urbano reti tecnologiche, oratorio), piazzale pieve-ospedale, nido, primo lotto variante ponte rosso ecc ed avendo ottenuto importanti finanziamenti vedi Progetto SMART CITIES progettato nel 2012 ed oggi finalmente realizzabile con gli 800 mila euro arrivati proprio a fine mandato. Grazie
(Gianluca Marconi sindaco di Castelnovo Monti dal 2004 al 2014)
Ma guarda che caso… leggo su Redacon che domani il Pd parlerà di candidati e spunta qualcuno a lodarsi di quello fatto… Mah. Manca solo la “sciura” Masini che si loda per il traforo del Cerreto e poi siamo apposto.
(Antonio)
Chissà Battistessa cosa risponderebbe.
(Alex G)
Avendo condiviso l’impegno di Gianluca a ridurre il debito in una fase così difficile per gli enti locali mi è parso assai “poco generoso” e non declinato nella sua complessa evoluzione il riferimento sul debito del nostro comune cosi come enunciato dal sindaco Bini nell’incontro sopra citato…
(Ruffini Paolo)
Perché questo fatto viene sbandierato ai quattro venti solo ora? Durante il vostro “governo” non se n’è mai parlato! I bilanci erano illeggibili, come fate a sostenere ciò?
(L. Neri)
Sicuramente Battistessa risponderebbe che taluni ex sindaci spesso parlano a vanvera! Perché mi permetto di fare questa affermazione in riferimento a quanto scritto dall’ex sindaco Marconi? Perché “tutti” sanno che i mutui hanno tempi di durata di 10 o 20 anni, tempi entro i quali vanno estinti, cioè rimborsati all’istituto di credito. Mi pare che il sindaco Battistessa abbia terminato il suo mandato nel 1975 o 1976, sono pertanto trascorsi ad oggi 38 o 39 anni! Cosa può azzeccarci Battistessa con i debiti attuali del comune di Castelnovo? Ecco perché a mio parere si sta parlando a vanvera!
(M. Giorgini)
Credo sia dovere di ogni amministrazione mostrare il bilancio del proprio comune e penso sia stato fatto nel modo migliore senza accusare nessuno. Assai piu scorretto tirare in ballo chi oggi non può più dare la propria versione. Questa si chiama coda di paglia.
(Fabio)
Quanto mi manca signor sindaco … mi è rimasto solo il presidente.
(mv)
Ai tempi del sindaco Silvetti, succeduto, se non ricordo male, sia a Battistessa che a Germano Bizzarri, fu detto che erano stati ripianati i debiti pregressi.
Perciò, se furono sinceri quegli amministratori, qualcuno di recente non lo è stato altrettanto.
(Roberto)
Questo non è di certo un SE da poco…
(Umberto)
Nel mio intervento per meglio declinare il tema dei 9 milioni del residuo dei debiti dei mutui residui nessuna polemica. Ho voluto solo meglio specificare cosa significasse tutto ciò ed anche Enrico Bini mi ha inviato un messaggio dove condivide ovviamente perché è la verità, tale disamina.
Nel rassicurare il Signor Antonio che non sono candidato alle Regionali (è già tutto deciso dalla spartizione tra le correnti del PD e molto probabilmente non ci sarà alcun candidato della montagna) vorrei ulteriormente spiegare al Signor Giorgini che i mutui nella pubblica amministrazione possono superare abbondantemente i 20 anni in quanto possono essere ricontrattati e prolungati (vedi quello per il teatro Bismantova). Consiglio comunque al Signor Giorgini e a chi è interessato a queste problematiche di chiedere un accesso agli atti in Comune a Castelnovo Monti e vedere direttamente quando sono stati fatti i mutui residui e per quali opere. Battistessa poi grande Sindaco a lui il nostro riconoscente e sentito ricordo, la mia amministrazione gli ha intitolato giustamente la sala consigliare. Il riferimento a lui era per spiegare che sono debiti per mutui fatti davvero per il bene del paese da tutte le amministrazioni che si sono succedute ed è ovvio che per il suo periodo i debiti residui sono davvero minimi ma come mi confermavano gli uffici ci sono anche quelli. Io ho parlato dei miei anni di mandato ed ho elencato sommariamente anche gli investimenti fatti. Nella giunta Silvetti poi, ero giovane assessore alla Cultura, abbiamo ripianato il bilancio corrente ogni anno con sacrifici evitando il dissesto ma i residui per i mutui li abbiamo pagati ogni anno come previsto, magari avessimo avuto la possibilità di pagare tutti i mutui pregressi, era impossibile e lo sarebbe stato per qualsiasi amministrazione. Buona giornata ed auguri a radio Nova e alla cooperativa Novanta di cui nel lontano 1990 sono stato socio fondatore. Grazie per tutti questi anni di grande ed importante lavoro per una informazione seria e costruttiva che ha permesso alla nostra comunità di partecipare, di conoscere e confrontarsi sulle politiche sociali culturali economiche, ambientali ecc, del nostro appennino.
(Gianluca Marconi)
Volevo solamente cogliere l’occasione di questo intervento di Marconi per ringraziare la nuova amministrazione per averci finalmente illustrato un bilancio comunale leggibile dal quale si evince un dato oggettivo cioè che il nostro comune è gravato da un debito di 9 milioni di euro e che non sia possibile ad oggi farne altri; tutto il resto mi sembra una polemica abbastanza inutile.
(M.)