Si apriranno oggi – sabato 4 ottobre – alle 15,00 le porte del Consorzio del Parmigiano Reggiano per accogliere quanti vorranno inoltrarsi, tra eventi e curiosità, nel mondo del “re” dei formaggi.
L’apertura straordinaria della sede consortile avviene nell’ambito delle celebrazioni dell’80° di fondazione (luglio 1934) e in coincidenza con l’iniziativa “Caseifici aperti”, che in questo week end vedrà aperti una sessantina di caseifici del comprensorio (11 i reggiani) per visite guidate, degustazioni, acquisti, associati, spesso, ad animazioni ed altri eventi.
“L’obiettivo dell’iniziativa, che già nell’aprile scorso ha riscosso un grande successo - spiega il presidente del Consorzio di tutela, Giuseppe Alai – è quello di favorire una migliore conoscenza del Parmigiano Reggiano in quelli che sono elementi assolutamente esclusivi non sempre facilmente percepibili: il legame profondo con un territorio che ha caratteristiche uniche e irripetibili, l’assoluta naturalità del prodotto e dei processi di lavorazione, l’artigianalità della lavorazione, come avviene e cosa avviene in una lunga stagionatura e in fasi di confezionamento legate anch’esse in modo esclusivo a questo territorio”.
E mentre si aprono le porte dei caseifici, anche quelle del Consorzio di tutela, in via Kennedy a Reggio Emilia, si spalancheranno dalle 15,00 alle 19,00 di sabato 4 ottobre e dalle 10,00 alle 19,00 di domenica 5 ottobre, consentendo al pubblico di entrare in profondità nel mondo del Parmigiano Reggiano, partendo dalla produzione per arrivare a degustazioni che interesseranno diverse stagionature, privilegiando il prodotto segnato caratterizzato da stagionature lunghe, verso le quali si sta orientando il consumatore che effettua gli acquisti nei caseifici.
Il programma prevede eventi particolarmente spettacolari, e tra questi spicca sicuramente la cottura della forma con fuoco di legna, prevista sabato alle 15,30 e domenica alla stessa ora. Degustazioni guidate sono poi programmate sabato alle 17,00 e domenica alle 11,30 e alle 17,00, mentre sabato pomeriggio e per tutta la giornata di domenica saranno possibili visite all’antico casellino nell’area attigua alla sede consortile e al museo degli attrezzi agricoli, con un gadget riservato ai più piccoli. Nell’evento sono coinvolti una ventina di caseifici del comprensorio.
Sabato e domenica, nell’ambito dell’iniziativa “Caseifici aperti”, una decina di caseifici reggiani attendono poi i consumatori e i curiosi per visite guidate alle strutture produttive e ai magazzini, degustazioni e acquisti, ma anche eventi speciali.
L’elenco dei “Caseifici aperti”, così come il programma previsto da ciascuno per accogliere i consumatori, è continuamente aggiornato sul sito www.parmigianoreggiano.it
Per l’evento risultano intanto pronti: Latteria sociale La Grande (Castelnovo di Sotto), Caseificio Milanello (Campegine), Agricola La Razza (Monterampino, Canali, Reggio Emilia), Consorzio Vacche Rosse (Reggio Emilia), Caseificio San Simone (Reggio Emilia), Caseificio S. Caterina (Villa Cella, RE), Caseificio sociale Cavola (Cavola di Toano), Latteria sociale Garfagnolo (Castelnovo ne’ Monti), Caseificio sociale Boiardo-Matilde di Canossa (Pratissolo di Scandiano), Caseificio sociale Castellazzo (Campagnola Emilia), Società agricola Marchesini (Praticello di Gattatico).
Per rendere ancora più coinvolgente ed emozionante questa edizione di “Caseifici Aperti”, tutti gli amici che visiteranno i “caselli” sono invitati a condividere la loro esperienza attraverso l’hashtag #caseificiaperti da utilizzare su tutti i Social Media del Consorzio (Twitter, Facebook, Instagram e Pinterest). A ricordo della giornata, il Consorzio ha ideato anche un piccolo omaggio per tutti coloro che si recheranno nei caseifici.