Un passo dopo l’altro, con grande lavoro e fatica: così ogni paziente si riprende, gradualmente, dopo un infortunio.
Questa rinascita graduale è la perfetta metafora di ciò che è avvenuto in quel di Febbio, stazione sciistica che si avvale delle favolose pendici del monte Cusna, la cima più alta dell’Appennino reggiano, per proporre attività sia estive che invernali a stretto contatto con l’ambiente.
La stazione villaminozzese, da sempre sostenuta dall’affezione in particolare degli appassionati reggiani di sci, era stata rilevata solo lo scorso novembre da un gruppo creato sulla base degli Usi Civici locali, tradizione antichissima che in pratica rende collettiva la proprietà di ampie porzioni del territorio, e che si è impegnata perché un bene importante, che a lungo aveva rappresentato un elemento di forte attrattiva, non andasse disperso dopo che da tre anni era fermo a seguito di una procedura fallimentare.
Già lo scorso inverno la ripartenza del tapis roulant a servizio del Campo Scuola era sembrato un miracolo, ma è stato questa estate che Febbio è pienamente ripartita: grazie alla gestione della società “La Contessa”, è stata riattivata la seggiovia triposto che arriva a 1500 metri, e poi, cosa che davvero sembrava incredibile, anche la seggiovia 2000, un fiore all’occhiello che però era fermo da un periodo ancora più lungo.
Per salutare la stagione estiva, che nelle giornate di sole (purtroppo non molte quest’anno) ha comunque segnalato l’affetto ancora altissimo che circonda la località di Febbio, con centinaia di persone che hanno usufruito degli impianti per escursioni in quota, itinerari in mountain bike o downhill, o una semplice giornata in relax in un ambiente lussureggiante, a Febbio domenica, 28 settembre, si terrà una grande festa di fine estate in stile bavarese.
Il programma della giornata prevede musica live con Toma’s, trucca bimbi e giocolieri, le seggiovie aperte fino alla 2000 sia per biciclette che per passeggiate, e la presentazione delle proposte ed offerte sui nuovi stagionali per il prossimo inverno.
Si punta a far tornare Febbio come era un tempo quindi?
Niente affatto: l’obiettivo della società di gestione è infatti ben più ambizioso. Migliorare la stazione a tutti i livelli, attraverso alcuni importanti investimenti: sarà infatti rivisto l’impianto di innevamento artificiale, ovviamente sarà aperta con la massima continuità la pista 2000, tutto il comprensorio sarà coperto da linea wireless, saranno introdotte nuove web cam per avere in diretta la possibilità di valutare il meteo e la situazione delle piste.
Anche il sistema degli skipass sarà costruito su una formula profondamente innovativa, legata alla “Febbio Card”: una carta “a punti” prepagata che potrà essere utilizzata, in una o più soluzioni, per acquistare servizi, pasti e l’accesso ad ogni attività offerta dalla struttura turistico-sportiva, in primis gli impianti di risalita del comprensorio. I punti caricati sulla Febbio Card all’atto dell’acquisto della carta o dell’eventuale ricarica potranno essere utilizzati fino al loro completo esaurimento per usufruire ripetutamente dei servizi, oppure l’eventuale residuo non utilizzato rimarrà disponibile per gli acquisti futuri. Sulla carta sarà possibile caricare tutte le promozioni e i pacchetti di offerte che saranno eventualmente proposti dalla società di gestione degli impianti.
Per ogni informazione sulle iniziative e sulla possibilità di sottoscrivere la Febbio Card è possibile contattare il numero 338-9187144, o visitare il sito www.infofebbio.com.