Anche per i più accaniti lettori montanari della carta stampata iniziano i guai. Giornali quotidiani che aumentano: da domani, lunedì 4 agosto, chi acquisterà "La Repubblica" o la "Gazzetta dello Sport" dovrà scucire dal portafoglio ormai sgonfio ben 1,40. Prezzo che ha giá da tempo "Il Resto del Carlino" e il "Corsera".
Batosta anche per i lettori de "La Stampa": dall'11 agosto aumenterà a ben 1,50 (ma va detto che è in accoppiata a "Prima Pagina" Reggio Emilia). L'unica che al momento "se la gode" è la "Gazzetta di Reggio" che, costando 1,20, è il primo quotidiano provinciale come copie vendute in edicola.
Ed anche in montagna lo storico "Carlino" deve contendere la piazza dell'informazione cartacea all'agguerrita "Gazzetta di Reggio".
E' probabile una cosa: che questi aumenti faranno vendere meno copie ai quotidiani cartacei, ormai in crisi irreversibile.
O si cambia, o si muore.
PRECISAZIONE DELLA REDAZIONE
Ci comunicano che in provincia di Reggio Emilia, dove "La Stampa" esce in accoppiata col giornale locale "Prima Pagina", il prezzo continuerà ad essere di € 1,30.
L’occhiello “o si cambia o si muore” avrebbe senso se vi fosse stata una diminuzione di prezzi.
(FN)
L’occhiello “O si cambia o si muore” vuole semplicemente dire che, vista la crisi generale in cui ci dibattiamo, i giornali quotidiani hanno le vendite in picchiata, in modo particolare i locali che riportano le notizie del giorno prima quando i siti internet li battono alla grande (il giorno dopo sono già notizie stravecchie). O puntano sull’innovazione, sulla qualità o se la soluzione, per loro, è semplicemente aumentare il prezzo, la china diventa molto pericolosa e l’avvenire molto incerto. Tutto qua.
(Francesco Compari)
L’aumento del prezzo, comunque, non è un cambiamento che aiuta a sopravvivere e scritto così pare il contrario. Era un consiglio, tutto qua.
(FN)