Dal 5 di luglio inizia il periodo degli sconti estivi in tutti i negozi. Vestiti, scarpe, sport, accessori, cose per la casa… per 60 giorni costeranno meno. Molise e Campania hanno già iniziato. In diverse regioni, compresa l’Emilia-Romagna, l’inizio dei saldi è fissata a sabato 5 luglio. Le altre aspetteranno lunedì 7. Come sempre accade, due volte all’anno, i negozianti cercheranno di tenere vive le vendite e di svuotare i magazzini dei prodotti delle scorse stagioni abbassando i prezzi. -5%, -10%, – 20%, -50% e chi meno ha più cerchi e sicuramente troverà l'occasione non della sua vita ma sicuramente di una stagione all'insegna della ricerca della qualità spendendo meno. Anche in montagna si può: anzi, l'auspicio è quello di tornare a creare l'occasione per uno shopping naturale. Si apre quindi la caccia... allo shopping per le vie dei nostri centri montani invitanti più che mai, complice anche la bella stagione che invita i cittadini a salire sulle nostre montagne e a fare spesa qui da noi, rivitalizzando l'economia montana.
Si possono effettuare in due periodi dell’anno e per il 2014 il periodo stabilito in Emilia-Romagna, per i saldi estivi, va dal 5 luglio (1° sabato del mese) al 2 settembre. La presentazione al pubblico della vendita di fine stagione deve esplicitamente contenere l’indicazione della natura di detta vendita. È obbligatorio esporre il prezzo praticato ordinariamente e lo sconto o ribasso espresso in percentuale sul prezzo normale di vendita che si pratica nel corso della vendita di fine stagione. Non serve più la comunicazione al Comune. I saldi di luglio sono una grande opportunità per i consumatori e aiuteranno i commercianti a smaltire i magazzini le cui scorte sono, purtroppo, sempre più numerose a causa dell’invenduto. Il commercio tradizionale – preponderante sulle terre alte grazie alle tante botteghe che tengono viva la nostra comunità – continua a vivere momenti molto difficili, stretto tra grande distribuzione, una pressione fiscale alle stelle e disponibilità di reddito della clientela in costante calo negli ultimi anni.
Il commerciante per dare risposte concrete ha limato i ricarichi con senso di responsabilità, cercando in vari modi durante tutto l’anno di venire incontro costantemente alle difficoltà economiche della clientela.
In questa fase così delicata siamo al centro dell’attenzione dei nostri clienti - ci dicono in coro diversi commercianti della montagna - e quindi è indispensabile dare dimostrazione di correttezza, collaborazione, chiarezza d’intenti, presentandogli il maggior numero possibile di informazioni sul prezzo del prodotto e sulla sua reale convenienza.
In ogni caso le raccomandazioni rimangono le stesse di sempre: per i commercianti attenersi alle date previste, evidenziare il prezzo originario, la percentuale di sconto e il nuovo prezzo su tutti i prodotti; per i consumatori è consigliato frequentare i negozi abituali dove si conoscono prodotti e prezzi reali e quindi la veridicità degli sconti.
E' molto prevedibile che i negozi di abbigliamento-calzature del nostro territorio partiranno subito con i saldi. Facendo giustamente i propri affari e accontentando i propri clienti e quelli di passaggio (che ci si augura numerosi) in un'estate che è cominciata in salita per tutti.
