“Raccolta rifiuti: troppi disagi e rischi per i cittadini”. AGGIORNAMENTO – La risposta dell’Assessore Chiara Borghi

Raccolta dei rifiuti col "porta a porta", così non va. A lamentarlo in una interpellanza al sindaco è la Lista Civica di "Progetto per Castelnovo ne Monti" che ricorda come "da alcuni mesi sia stata attivata, ad opera dell’ amministrazione comunale precedente, a Castelnovo ne' Monti, la raccolta differenziata nella modalità 'porta a porta'".

Però... "sono fin dal principio sorti gravi disagi a causa della incompetenza e del cattivo coordinamento con cui l’iniziativa è stata attivata". I cittadini ,nonostante l’impegno necessario a compiere tale suddivisione dei rifiuti, non si sono visti arrecare, sino ad ora, alcun beneficio, anzi, hanno visto lievitare i costi delle forniture".

"Questa iniziativa così gestita ha comportato anche rischi per la sicurezza: l’esempio più significativo  si può notare nei cassonetti per la ricezione dei rifiuti organici (quelli neri) i quali sono dotati solamente di un blocco ruote e non  di un vero sistema frenante da utilizzarsi durante  i vari spostamenti, per cui possono sfuggire alla presa e provocare danni urtando auto ovari oggetti".

Ancora: "Sorge inoltre un problema dal punto di vista ambientale, in quanto ognuno deve  lavare autonomamente i propri cassonetti, e come è ovvio pensare, probabilmente, ognuno provvederà a questo nel proprio cortile lasciando scorrere l’acqua sporca del risciacquo nella cunetta a bordo strada, adibita al deflusso di acque bianche, nonostante si tratti di rifiuti speciali (D .Lgs. 152/60,art 184,c3) e debba essere svuotato nelle acque nere".

Pertanto i cosiglieri Robertino Ugolotti e Daniele Valentini chiede alla nuova Amministrazione "come intenda affrontare il problema, quali benefici (ad esempio agevolazioni su Tasi o tassa  dei Rifiuti) si possano conferire ai cittadini che svolgono correttamente questo dovere civico e, non ultimo, come si intende risolvere i problemi della sicurezza e ambientali che tale iniziativa comporta".

* * *

Aggiornamento martedì 1 luglio 2014

Riceviamo e pubblichiamo.

-----

La risposta dell'assessore Chiara Borghi

In merito alle critiche sollevate sulla gestione della raccolta dei rifiuti con la modalità Porta a Porta, da parte dei Consiglieri del gruppo Progetto Castelnovo Robertino Ugolotti e Daniele Valentini, interviene l’Assessore all’Ambiente Chiara Borghi: “Siamo consapevoli che un servizio come la raccolta porta a porta, nelle sue prime fasi dall’introduzione crei qualche disagio, e che il funzionamento dello stesso servizio sia da sistemare. Da parte nostra c’è un interesse molto forte sui temi di politica ambientale, e vogliamo lavorare coinvolgendo i cittadini, e dialogando con Iren, anche per cambiare gli aspetti che non vanno. Riteniamo però che questa nuova modalità di raccolta sia importante, vogliamo continuare a farla e farla bene, e possibilmente diventare sul tema della differenziazione dei rifiuti un comune virtuoso, con l’obiettivo, che sappiamo essere ambizioso, di arrivare a parlare con il gestore del servizio di una tariffazione puntuale, legata alla quantità di rifiuti prodotta per ogni famiglia ed ogni cittadino. Il tema della raccolta dei rifiuti comunque coinvolge degli aspetti che non sono solo quelli economici e della comodità: riguarda la salvaguardia dell’ambiente, per il nostro futuro e per quello dei nostri figli. L’avvio della raccolta porta a porta nel capoluogo è arrivato sul finale dello scorso mandato amministrativo: siamo convinti che ci sia la necessità di dare ai cittadini ulteriori informazioni e indicazioni, e per questo abbiamo in programma altri incontri, a cui partecipi anche il personale Iren, per fornire chiarimenti su tutti gli aspetti tecnici e pratici su questo metodo di raccolta. Non escludiamo poi di collaborare con alcune associazioni di volontariato, che possano aiutare i cittadini a risolvere i loro dubbi direttamente sul territorio. Vorremmo inoltre attivare campagne di sensibilizzazione rivolte ai commercianti ed ai supermercati, affinché adottino sempre più pratiche che portino alla riduzione degli imballaggi, ad esempio con i detersivi sfusi, che oltre ad immettere un minor quantitativo di rifiuti, comportano anche un risparmio per i consumatori.

Sull'obiettivo della tariffa puntuale, abbiamo avviato un confronto anche con altri Comuni del territorio montano, perché sarà ovviamente un obiettivo da perseguire su base ampia, ma crediamo che sia ormai tempo di adottare questa svolta: in altri Comuni italiani tale tariffa viene utilizzata con buoni risultati. Su ogni aspetto riguardante la raccolta dei rifiuti comunque i cittadini non abbiano remore ad interpellarci direttamente: le loro segnalazioni per noi sono importanti, e le utilizzeremo per migliorare costantemente il servizio”.