Un grave incidente stradale dalle conseguenze mortali si è verificato poco prima delle 12,30 di oggi, 7 giugno, all'altezza del km 21 della SP 18 nel comune di Ligonchio.
Un cittadino italiano 48enne, residente in Svizzera, che conduceva una Jaguar Marcos 1800 GS d'epoca, che partecipava alla gara "Modena 100 ore", ha perso la vita per i gravi traumi riportati a seguito del sinistro. Pressoché illeso il navigatore.
Secondo una prima ricostruzione, ancora all’esatto vaglio degli agenti della Polizia stradale di Castelnovo ne' Monti, che hanno proceduto ai rilievi di legge, l'auto d'epoca che partecipava alla gara nel percorrere la provinciale, all'altezza del km 21, nell'affrontare una curva destrorsa ha tirato dritto finendo in un dirupo.
Una fuoriuscita di strada fatale in conseguenza della quale decedeva il conducente.
Sul posto, oltre ai Carabinieri e alla Polizia stradale, i Vigili del fuoco di Castelnovo ne' Monti e i sanitari inviati dal 118.
La salma della vittima sarà posta a disposizione della Procura reggiana, titolare dell’inchiesta che verrà aperta per far luce sul tragico incidente.
E’ stato un pomeriggio molto lungo, intenso e doloroso dove purtroppo il fato ha tirato un colpo mancino. E sempre il fato purtroppo ha voluto che la macchina finisse nel dirupo… perchè non c’erano barriere! Sarebbe facile ora fare polemiche sulla sicurezza delle nostre strade, ma preferisco rivolgere il mio pensiero e il mio dolore a questo pilota che è morto e che non ho potuto aiutare.
(Gio)
Concordo, ma oltre alle barriere, nel rispetto di chi ha perso la vita, pensiamo anche a talune condotte umane che possono portare a tragiche conseguenze. Le barriere servono, ma anche il buon senso, la prudenza (si trattava di un trasferimento al di fuori della gara) e il rispetto delle regole.
(Commento firmato)