A Casa Ferrari, nei pressi di Gombio, sabato 5 aprile p.v. si commemorerà l'episodio che vide la fucilazione di tre giovani da parte delle truppe nazifasciste, che poi diedero fuoco all'intera borgata e proseguirono poi per Gombio dove, procedendo nel loro intento di rastrellare, saccheggiare e ardere tutto il paese, incontrarono due donne di nazionalità tedesca, spose di due abitanti del paese, che con ardito coraggio convinsero il comandante del drappello che in quel paese vivevano solo donne, vecchi e bambini e che non vi erano partigiani e giovani uomini tra loro. Furono molto convincenti: a tal punto che i tedeschi lasciarono intatto il paese e proseguirono la loro strada.
La commemorazione avrà inizio alle ore 10 al monte della Battuta, poi si scenderà a Gombio, presso il circolo Arci, dove partirà il corteo che si recherà al piazzale dove vivevano le due eroiche donne. Qui verrà deposto un mazzo di fiori a loro ricordo ed interverranno il vicesindaco e l’assessore alla cultura del Comune di Castelnovo ne’ Monti e il presidente della sezione Anpi di Felina, Katia Palladini. Al termine si svolgerà un pranzo al circolo Arci con intrattenimento musicale con le “Brigate Lambrusco”.