Il Teatro Bismantova ha ospitato ieri l'altra sera, 18 dicembre, uno splendido evento che ha coinvolto più e differenti associazioni di volontariato ed enti territoriali per la realizzazione di un importante progetto. Durante la serata si è esibita in concerto la Merulo Big Band che, proprio in questo periodo, festeggia i dieci anni di attività. L’evento è stato dedicato a Silvia Piazzi, docente castelnovese, sconfitta poco più di un anno fa da un terribile male e il ricavato del concerto è stato devoluto per l’acquisto del Nautilus, una sofisticata apparecchiatura medica che già dai prossimi giorni sarà a disposizione del personale dell’ospedale “Sant’Anna” di Castelnovo ne’ Monti.
La serata
Meravigliosa e indescrivibile l’atmosfera che si è venuta a creare ieri sera all’interno del “Bismantova”, con l’alternanza di momenti di gioia ad altri di grande commozione. La Merulo Big Band, sapientemente guidata dal Maestro Giovanni Picciati, ha dato vita ad un piacevolissimo concerto in cui si sono alternati brani strumentali a pezzi cantati dalle splendide voci di Marilena La Grotteria e Valerio Carboni: dallo swing alla fusion, da Sinatra a Gershwin, tutti i gusti dei numerosi spettatori sono stati accontentati. Ad arricchire ulteriormente la serata, la regia di Francesca Bianchi che ha intramezzato le performance musicali con la lettura di citazioni e scritti di Maria Teresa di Calcutta, Alessandro Baricco e Roberto Begnini.
Prima della conclusione del concerto, il dott. Ermanno Briglia ha illustrato l’innovativa tecnica della strumentazione “Nautilus”, che verrà acquistata con il ricavato della serata e grazie all’aiuto dell’associazione “Vogliamo la Luna”. L’apparecchiatura verrà donata al “Sant’Anna” e verrà utilizzata nel reparto di “terapia intensiva” per favorire l’operazione di posizionamento dei cateteri venosi centrali. Anche il sindaco Gian Luca Marconi è intervenuto mettendo in evidenza l’importante attività della Merulo Big Band che ha contributo alla crescita culturale del paese in questi dieci anni. Grandi elogi e ringraziamenti per il direttore Giovanni Picciati (a cui è stata donata una targa), per il presidente Corrado Muratori e per tutti i componenti della Big Band. Marconi ha inoltre esaltato il contributo delle associazioni di volontariato presenti sul territorio, in particolare di “Vogliamo la luna” promotrice del progetto, da sempre attenta ad appoggiare progetti di questa rilevanza sociale ed ha concluso il suo intervento ricordando con affetto la forza e il coraggio di Silvia Piazzi, a cui è stata dedicata la serata. La sorella di Silvia, Mariola, è stata tra le ideatrici dell’evento ed ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno dato il loro contributo per permettere la realizzazione di questa splendida serata.
Il progetto "Nautilus"
Si tratta di un dispositivo sofisticato costituito da un potente PC che, tramite una complessa rete di strutture elettroniche, viene utilizzato per rilevare il corretto posizionamento dei cateteri venosi centrali mediante la visualizzazione e la stampa dell’ECG Intacavitario. Grazie a questo nuovo presidio, è possibile misurare la lunghezza dei cateteri venosi centrali a livello del tratto anatomico della vena cava superiore e l’atrio destro del cuore. Questo sistema può essere utilizzato con pazienti che necessitano di un catetere venoso centrale, ad esempio pazienti ricoverati in rianimazione, oppure pazienti oncologici, chirurgici, cardiologici, oppure pazienti in condizione di emergenza in Pronto Soccorso. Si tratta di un’apparecchiatura che faciliterà questa complicata manovra e rendere più sicura ed efficace questa delicata ma importante operazione.
Il progetto “Nautilus” nasce da un’avanzata ricerca del C.N.R. (Consiglio nazionale delle ricerche) di cui il dott. Ermanno Briglia è tra i membri e comprende anche altri medici e ricercatori di fama internazionale. Con questo apparecchio, il Sant’Anna diventerà uno dei pochi centri in Italia a potere beneficiare di tale attrezzatura, donata grazie all’impegno di tanti membri della comunità.
(Simone Torlai)
Simone Torlai ha raccontato – con la consueta capacità – la serata che ha visto, nel decennale della Big Band del Merulo, il teatro pienissimo di un pubblico corso sì ad ascoltare la musica ma anche a sostenere il progetto Nautilus, dedicato alla cara ed indimenticabile Silvia Piazzi. Bellissimo il programma musicale molto ben eseguito, bravissimi i due cantanti che ormai consideriamo di casa. E’ molto piaciuta anche la regia di Francesca Bianchi, che non delude mai il suo pubblico. Moltissimi applausi anche per il maestro Giovanni Picciati, cui è stata consegnata una targa dall’Amministrazione comunale, per il direttore Corrado Muratori e per ogni singolo musicista. Il dottor Ermanno Briglia, di cui noi castelnovesi e non solo siamo grandi estimatori, ha spiegato l’utilità del Nautilus e l’orgoglio di poterlo avere in dotazione nel nostro ospedale S. Anna, a lenire grandi sofferenze e a salvare vite. Da ricordare i gruppi di volontariato che animano moltissime iniziative preziose e, in questo caso, il gruppo “Vogliamo la luna”. Serata piena di emozioni, di malinconia ma anche di allegria per la realizzazione del progetto. Peccato per chi non c’era. Instancabilmente.
(Paola Agostini)
Bravissimi tutti! Grande il mio maestro, Giovanni Picciati, fantastica la mia prima maestra, Ilaria Reati!
(Consuelo Cecilia Zannini)