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Pietro era il medico di tutti

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Si sono svolti lunedì a Vetto i funerali, molto partecipati, di Pietro Mazzini - nato il 19 gennaio del 1917 e spentosi in ospedale il primo di dicembre - già medico condotto, volontario in parrocchia attivista Dc e consigliere comunale. Figura apprezzata e conosciuta in larga parte dell'Appennino è ricordato con questa lettera da alcuni amici vettesi.

Tra le autorità il saluto del sindaco Gianluca Marconi.

 

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Pietro Mazzini

Il dottor Pietro Mazzini era nato a Neviano degli Arduini. Laureato in medicina e chirurgia, prestò il primo servizio come medico nel Comune di Serravalle Langhe fino al 1955. Medico condotto e ufficiale sanitario nel Comune di Vetto per oltre 30 anni, ha espletato la professione medica con dedizione e competenza, coprendo da solo l'intero territorio comunale, in un periodo in cui esercitare tale professione significava essere reperibile giorno e notte: festività comprese e in qualsiasi condizioni atmosferiche, mai lamentandosi per alcun disagio.

 

Ha curato con grande competenza tutti i suoi pazienti salvando, con la sua professionalità e la sua intuitività diagnostica, parecchie vite. Anche da pensionato ha sempre ascoltato e dispensato consigli a tutti coloro che continuavano a rivolgersi a lui con fiducia e stima. Le sue doti umane, la sua umiltà, unita a una innata cordialità e affabilità, hanno fatto di lui un esempio di vita cui ognuno dovrebbe fare riferimento. Dal 1980 al 1985 è stato membro del Consiglio Comunale di Vetto, svolgendo il suo ruolo con serietà e responsabilità, da tutti stimato e rispettato. Impegnato in campo sociale assieme alla moglie Nella Garneri, insegnante storica nelle scuole elementari, ha aderito a iniziative della Parrocchia, collaborando alla realizzazione del salone polivalente e annessi; dell'Amministrazione comunale di turno per l'organizzazione di diverse edizioni del Palio matildico (di cui Nella ha steso tutti i testi e curato i costumi); della Filodrammatica (di cui Nella è stata la fondatrice e regista), svolgendo spesso i lavori più umili quali montare il palco per la sceneggiatura, o aiutando nel carico e scarico del materiale, mettendo sempre a disposizione la propria casa quale base operativa e punto di riferimento per ogni iniziativa.

 

Per Vetto il dottor Mazzini è stato una istituzione: ci mancherà! La sua scomparsa ha lasciato un vuoto difficilmente colmabile. La grande testimonianza di affetto tributato dai suoi concittadini alla messa solenne del rito funebre ne è stato un esempio: oltre la gente del capoluogo, erano presenti persone di tutte le frazioni, anche anziani con stampelle che si sono fatti accompagnare per dargli l'ultimo saluto.

 

Al termine della cerimonia funebre è stato tumulato nel cimitero di Scurano (Neviano degli Arduini) nella tomba di famiglia.

 

A Nella un forte abbraccio e la nostra vicinanza.

 

(Gli amici di Vetto)

13 COMMENTS

  1. Ho vissuto 50 anni da vicino di casa del Dottore, ogni volta che mi salutava mi domandava se avevo intenzione di prendere moglie e se avevo smesso di fumare. La semplicità e la gentilezza erano il suo biglietto da visita, ci mancherà tanto.

    (Paolo Maria Ruffini)

    • Firma - paolomariaruffini
  2. Mi unisco a tutti i vettesi nel ricordo personale del Dott. Mazzini, che ringrazio per avere servito il mio paese con tanta dedizione e umanità. Mi mancherà la sua gentilezza, il senso dell’ironia e l’allegria nel condividere viaggi, feste. Per me “i Mazzini” erano un tutt’uno, una coppia unitissima, un amore pubblico che camminava. Anche negli ultimi tempi li guardavo dalla finestra con il carrellino per fare la spesa, sempre assieme, una meraviglia. Coppie così non se ne vedono più. I ricordi sono tantissimi e tutti belli. Salutano in Paradiso l’arrivo di un Giusto. Un abbraccio a Nella, non sarai mai sola, perchè tantissimi ti vogliono bene e io fra questi.

    (Marisa Nice Montecchi)

    • Firma - Marisa Nice Montecchi
  3. Dottore, Lei sa, da Lassù, quanto le voglio bene, quanto La stimi e quanto mi manca. Nei miei ricordi di bambina ho ben impresso nella memoria, l’arrivo a Vetto di un giovane medico e di una giovane maestra. L’ho sempre vissuta come una favola d’amore che era ed a è ncora il mio i”deale di coppia”. Abbraccio forte Nella e abbraccio spiritualmente il mio Dottore.

    (Laurenzia)

    • Firma - Laurenzia
  4. Caro Dott. Mazzini!, era proprio una persona speciale! Numerosi ricordi si susseguono, sono stata fortunata ad incontrarLa sul mio cammino. Con il Suo esempio mi ha fatto conoscere e capire l’importanza di valori veri: onestà, umiltà, semplicità, gentilezza, allegria e disponibilità erano valori che La contraddistinguevano. Grazie per l’esempio di uomo e di famiglia che, con Nella, ci ha dato! Lei e la sua adorata sposa avete fatto tanto per il nostro paese, Vetto, e per la Parrocchia: nessuno può e deve dimenticarlo! A Nella un abbraccio e la promessa di non lasciarla sola perchè le vogliamo un gran bene.

    (Patrizia Nobili)

    • Firma - patrizianobili
  5. Caro Dottore, grazie per averci curato tutti con competenza e dedizione. Grazie per la grande amicizia e vicinanza che, assieme a Nella, ha sempre riservato alla mia famiglia. Mi dispiace immensamente non incontrarla più in giro per il paese e mi manca il suo saluto, spesso accompagnato da un appunto: “Ciao belessa! Quand’è che perdiamo qualche chiletto?” Grande Dottor Mazzini! Lei rimarrà nel nostro cuore, per sempre.

    (Patrizia con Ideo, Norma, Franco, Cristiano e famiglia)

    • Firma - Patrizia con Ideo, Norma, Franco, Cristiano e famiglia
  6. E’ stato il medico che tutti noi ora vorremmo, sapeva tutto di te, della tua famiglia. Uno sguardo, una breve visita e la diagnosi era fatta, senza aspettare esami. La sua figura “mitica” di cassiere della Filodrammatica ci dava certezza che quei soldi lì erano sicuri, come certe e indispensabili erano le spese da fare. Non è passata volta che incontrandolo non mi chiedesse del suo “amato” Scurano. Grazie Dottore, resterai nel cuore di quanti ti hanno conosciuto e apprezzato che, credimi, sono tantissimi. A Nella un grosso abbraccio a la certezza che è stata la moglie degna di una persona meravigliosa.

    (Andrea Azzolini)

    • Firma - AndreaAzzolini