Un televisore, due computer, una macchina fotografica e il ricavato della vendita di beneficenza sono il bottino dei ladri, che si sono introdotti nei locali del centro nottetempo.
Aggiornamenti
Nel forno Monticelli di Toano erano sicuramente in due le persone che hanno compiuto il furto, come si vede dai filmati della telecamera di sicurezza, alle ore 3,25. Cristina Ferrari, la moglie del titolare, alle ore 3,30 si stava recando nei locali dove si effettua la produzione del pane, situati poco distanti, e passando davanti al negozio si è accorta della porta spalancata. Sono stati rubati tutti i pacchi del caffè e le poche monete che erano rimaste nella cassa, dopo il primo furto subito poco meno di un anno fa non si azzardava più a lasciare qualcosa nel cassetto. Dice Cristina "La cosa che maggiormente mi rattrista è vedere che anche la piccola cassetta di offerte a favore di Aristide Gazzotti, missionario in Bolivia, era stata distrutta e depredata". Il danno maggiore l'ha subito la porta che è stata forzata e nella mattinata hanno dovuto chiamare un addetto per ripararla.
Il raid ha colpito anche gli uffici di un'assicurazione sempre a Toano.
Lettera dei ragazzi del Centro Erica
LA SORPRESA DELL’8 NOVEMBRE…
Questa mattina l’inizio della nostra giornata al Centro Erica è cominciata con una sorpresa. Non una di quelle che ti illuminano la giornata, no no…
Una sorpresa meschina, quasi incredibile: il Centro era in disordine e abbiamo visto subito che mancava la televisione, quella bella televisione regalata dall’Avis di Toano. L’ufficio tutto sottosopra: mancava la fotocamera regalata dagli amici del Forno di Cerredolo, il ricavato della festa delle biciclette, destinato all'acquisto dei nostri regali di Natale e, addirittura, le piccole somme che lasciamo al Centro per andare al bar a prenderci qualcosina!
Allo sconcerto si è unito un senso di commiserazione per quei poveracci che sono ridotti a rubare nel nostro Centro, a portare via i regali fatti dalla gente dei nostri paesi, con un affetto e un’attenzione speciale verso di noi, mentre “loro” i furbi ladruncoli non si vergognano a prendere 3 o 4 euro.
Sì, “loro” sono proprio dei miserabili.
Ma come sono messi quei poveretti che vengono a rubare oggetti che hanno un valore affettivo inestimabile, ma un valore commerciale piuttosto ridotto?!
Non contenti della bella figura abbozzata, hanno pensato bene di completarla entrando anche nel “C.T.O. Labor” a fianco e lì hanno trovato due PC portatili, di cui uno regalato da pochi giorni dagli Amici del LIONS CLUB e qualche soldo offerto per gli alberi di Natale che stiamo preparando. Due piccioni con una fava…
Quando si parla di efficienza ed efficacia!!!... o deficienza??
Onestamente, però, dobbiamo dire che a questo brutto prologo è seguita una mattinata densa di manifestazioni di solidarietà e vicinanza: tutti quelli che sono passati hanno commiserato “quei poveracci dei ladri” e non hanno smentito il loro legame d’affetto con noi. Ci hanno fatti sentire ancor più protetti e stimati.
Quindi, se ai ladri va tutta la nostra compassione, ai Centri arrivano messaggi di fiducia e benevolenza, sulla bilancia sono queste le cose che contano!
Ai “furbi ladruncoli” auguriamo BUONE FESTE!!!
A tutti i nostri amici GRAZIE dai Ragazzi del Centro Erica e C.T.O. @Labor di Cavola
“Furto al Centro Erica e al Centro per i disabili… rubato il ricavato della vendita di beneficenza”, ma vergogna, qua non c’entra sicuro la disperazione. Non ci sono parole, anzi ci sarebbero ma evito di essere censurata…
(Francesca)
Quando sento notizie come questa rimango basito. Non ci sono commenti per un atto del genere. Tra le cose rubate anche i soldi per le merende. Avevamo regalato al centro una tv (unico passatempo per alcuni ragazzi) e l’avete rubata per farvene cosa? Mi piacerebbe saperne il ricavato. Vergogna!
(Teddy Ceresoli – presidente AVIS Toano)
Complimenti vivissimi per quelle “persone” che hanno commesso un’azione così meschina! Speriamo siano state inquadrate dalle telecamere. Nel caso venissero arrestate, vorrei poterle vedere in viso!
(Il Grillo Parlante)
Non ho parole, molto probabilmente chi ha rubato non ha coscienza, rispetto, dignità. Che dire, auguro agli autori del furto un briciolo di lucidità, nella speranza che guardandosi allo specchio si rendano conto di quanto sia facile ferire le persone.
(Loredana)
Profondamente colpiti i volontari Auser che prestano servizio presso la struttura hanno sollecitato l’associazione. L’Auser ha pertanto organizzato, con partecipazione in solido, la raccolta di fondi per ripianare il danno subito. Chi fosse interessato può rivolgersi alle sedi Auser di Toano e di Villa Minozzo o al Centro Erica stesso.
(Wassili Orlandi)